Paratici, il nipote Bassanini fa il suo esordio con il Piacenza

Il Piacenza torna a vincere. E lo fa ai danni del Ponte San Pietro. I tre punti portano la firma di Stefano D’Agostino che, con la sua rete, ha deciso il match. Ma a prendersi la scena, domenica 12, è stato anche Riccardo Bassanini, nipote dell’ex Direttore Sportivo della Juventus Fabio Paratici. Conosciamo il profilo del giovane talento biancorosso.

Bassanini sulle orme di zio Fabio: tutto passa da Piacenza

Classe 2006. Non troppo alto, ma dotato di una buona velocità. Riccardo Bassanini, contro il Ponte San Pietro, ha fatto registrare il suo esordio in Serie D con la maglia del Piacenza. Massimo Maccarone, ormai ex allenatore del club, lo aveva portato più volte in panchina. Ma l’esordio dal 1′ è arrivato con Stefano Rossini che, tra l’altro, l’aveva già allenato nella Juniores.

Esterno, ieri schierato largo a sinistra nel 4-4-2: Bassanini ha messo in mostra delle buone doti tecniche. Sul finale di gara, inoltre, stava per fornire un assist a Ndoye su una bella ripartenza. Tutto passa da Piacenza, così come per Fabio Paratici. Anche il DS, nativo di Borgonovo Val Tidone in provincia di Piacenza, ha indossato la casacca biancorossa: prima nelle giovanili, dal 1987 al 1989. Quindi il passaggio in prima squadra, dove resta fino al ‘91. Tanti i complimenti arrivati a Riccardo. Tra questi anche quelli della zia, Roberta Aperlo, che si è voluta congratulare pubblicamente con suo nipote attraverso una storia Instagram.

Piacenza, la stagione in pillole

“Ci manca un po’ di fiducia, sarà importante vincere”. La presentava così Rossini la gara contro il Ponte San Pietro. L’allenatore, che ha preso il posto di Massimo Maccarone, ha il compito di portare il Piacenza almeno sul podio del girone B di Serie D. Alla tredicesima giornata, i biancorossi occupano la sesta posizione in classifica a quota 20 punti.

Un risultato frutto di sei vittorie, cinque sconfitte e due pareggi. La vetta, al momento occupata dall’Arconatese, dista nove lunghezze. Sarà necessario, dunque, per il Piacenza dare continuità alla vittoria di domenica 12. Con la consapevolezza di poter contare su un Bassanini in più.