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Piacenza, l’illusione prima del silenzio: all’ultimo atto arriva in testa il Caldiero

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Credit: Piacenza Calcio

Si deciderà tutto all’ultima giornata nel girone B, dove per la promozione sono ancora in corsa solo due squadre. Se da una parte c’è un Caldiero Terme a un passo dalla storia, dall’altra la favorita annunciata per la vittoria del campionato, il Piacenza, rimane dietro a -1. Nella sfida a distanza della 37^ giornata si è deciso tutto al 95’.

serie d risultati
Credit: Piacenza Calcio

In assoluta contemporaneità, mentre al “Garilli” Recino firmava il 3-0 sulla Real Calepina, il Caldiero segnava il gol del 3-2 al 95′ sulla Virtus CiseranoBergamo, vincendo la partita e tornando in testa alla classifica dopo essere stata solo virtualmente superata. La vittoria del Piacenza ha un sapore amaro ed è stata accompagnata dal silenzio assordante dell’intero stadio a fine partita. All’ultimo atto saranno i veneti a essere padroni del proprio destino.

Il silenzio assordante del Garilli

È durato poco più di un quarto d’ora il primo posto virtuale del Piacenza, che ci ha messo solo 9 minuti a passare in vantaggio grazie a Ndoye con la Real Calepina, prima di chiuderla nel secondo tempo con i gol di Bassanini e Recino. Al “Garilli” però, sia sugli spalti che in panchina, l’attenzione era tutta rivolta alla partita del Caldiero. I gialloverdi sono andati per due volte in vantaggio e per due volte sono stati rimontati. Il gol del 2-2 della Virtus Ciserano al 78’, col Caldiero che aveva un uomo in meno, sembrava definitivo.

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Invece, al 95’ è arrivata la rete decisiva di Filiciotto, che ha completamente soffocato l’esultanza biancorossa per il gol di Recino e per un primo posto svanito sul più bello. Si deciderà tutto domenica 5 maggio, ma i biancorossi sanno che una vittoria potrebbe non bastare. Il Caldiero Terme, a quota 74, parte avanti e potrebbe rendere realtà un’impresa straordinaria, centrando per la prima volta la promozione in Serie C. Il Piacenza dovrà solo vincere con la Varesina, sperando in buone notizie dal match della capolista, impegnata sul campo del Villa Valle. La sfida a distanza continua.

Déjà vu Piacenza, come finirà questa volta?

La delusione per il primo posto sfumato all’ultimo riporta i tifosi del Piacenza indietro nel tempo, a quella ferita ancora aperta nell’ambiente biancorosso. Era la stagione 2018/19 e la squadra emiliana era a un passo dalla promozione in Serie B all’ultima giornata, dove arrivava in testa al girone A di Serie C a +2 sull’Entella. Quel 4 maggio 2019 fu il Piacenza a perdere il primo posto con la sconfitta per 2-0 sul campo del Siena, mentre a Chiavari la Virtus vinceva col gol di Mancosu al 90’ che valse la promozione in Serie B.

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Da quel giorno rimangono in squadra solo Silva e Corradi, che avranno sicuramente avuto un senso di déjà vu alla notizia del gol del Caldiero allo scadere. Il silenzio del “Garilli” nonostante il 3-0 finale ha un sapore di grande sconforto, quasi di rassegnazione, per una piazza che anche nella passata stagione è stata beffata allo scadere con la retrocessione in Serie D. Ma questa volta i giochi non sono ancora chiusi. Rispetto a cinque stagioni fa, è ancora da giocare una partita di questo sempre più imprevedibile campionato.

All’ultimo atto sono rimaste solo Caldiero Terme e Piacenza. La sorpresa assoluta del girone B contro la grande favorita. A non poter sbagliare questa volta saranno i veneti, mentre la squadra di Rossini dovrà solo fare il proprio dovere e sperare. Gli ultimi 90 minuti decideranno una stagione già ricca di colpi di scena.