Piacenza, Polenghi: "Il club è della città"

Le parole del presidente del Piacenza Marco Polenghi dopo la vittoria contro il Villa Valle

Ha parlato il presidente del Piacenza Marco Polenghi nella conferenza stampa post partita di Piacenza-Villa Valle. La partita è terminata 2-1 a favore dei padroni di casa e Polenghi è intervenuto così: “Intanto un bentornato a Rossini, che è partito con una vittoria.”

Ha continuato: “Purtroppo c’è stato un doveroso cambio di rotta, perché la situazione si era incagliata e abbiamo ritenuto opportuno sostituire il direttore sportivo e l’allenatore. Sull’allenatore apro un tema legato alla scelta di Bentivoglio che è stata ponderata e avvallata dal sottoscritto, dato che le responsabilità spettano sempre al presidente.”

Così il presidente”Questa scelta non deve intaccare sulla compagine societaria. È stata una scelta molto probabilmente non coerente col momento, ma ribadisco che è stata comunque ponderata e ben analizzata in profondità e con cura. Abbiamo scandagliato quella che è la posizione di Bentivoglio sia dal punto di vista morale che etico e lo abbiamo fatto con una certa rilevanza e qualità.“

Polenghi: “È una persona con valori e principi giusti, certo porta con sé questa macchia, ma ipende se si focalizza l’attenzione sulla macchia o sugli aspetti positivi dell’uomo. È stato semplice poi far ricadere la scelta su Rossini, che conosce bene la società e i giocatori.“

Polenghi: “Il Piacenza è il club della città”

Ha poi continuato così il presidente Polenghi: “Il Piacenza Calcio è il club della città e deve portare armonia, passione e coesione e questa scelta non facilitava e anzi ostacolava questo tipo di atmosfera. Per questo abbiamo fatto questo passo indietro.“

Il presidente: “Oggi l’obiettivo a lungo termine non sia traducibile a parole, il campionato è ancora lungo, l’obiettivo non conta. Nelle prossime ore arriverà l’ufficialità di Zerminiani. Il mercato? Come in ogni stagione e come in ogni rosa ci sarà questo passaggio di giocatori. Chi vorrà andare via sarà accontentato, ovviamente in accordo col direttore sportivo e la direzione tecnica.“