Alla trentunesima giornata di Serie D nel girone B il Piacenza ha sorpassato il Caldiero Terme nella corsa alla promozione. Grazia alla vittoria su Crema e alla contemporanea sconfitta dei veneti contro la Clivense il club biancorosso ha ottenuto la vetta della classifica. A siglare la vittoria fuori casa ci ha pensato il solito Giulio Recino: capocannoniere del girone con 16 gol a quasi 38 anni, in pochi come lui.
Recino è quel tipo di giocatore che molti definirebbero “bomber di categoria”. Cresce calcisticamente tra Promozione e Eccellenza con Carugate, Brembatese e Giana Erminio. Con i Lombardi trascorre 4 stagioni portandoli dall’eccellenza alla Serie C. Dopo l’anno tra i professionisti nel 2014 nel quale segna anche 3 gol torna in Serie D al Mapellobonate.
Dal 2015 il bomber non lascerà più la massima serie dilettantistica. Dall’Olginatese al Desenzano passando per la Casatese, diverse le squadre con il quale ha giocato l’esperto attaccante. Nella scorsa stagione a Crema è riuscito a segnare 21 gol che gli hanno dato la possibilità di misurarsi a Piacenza. Ora è il capocannoniere del girone B e milita nella squadra in vetta alla classifica.
Le alte aspettative in campionato non hanno di certo aiutato la squadra protagonista di un inizio deludente. Dopo le prime due vittorie, una serie di sconfitte ha rallentato la corsa del Piacenza. Quando la squadra sembrava essersi rialzata ecco un’altra ricaduta, questa decisiva per Maccarone.
L’ufficialità dell’esonero dell’allenatore arriva poco dopo con la nomina di Rosssini come successore. Al momento del cambio in panchina il Piacenza si trovava all’ottavo posto fuori anche dalla zona playoff. Alla dodicesima giornata è iniziata la rimonta degli emiliani: il sorpasso al Caldiero è il coronamento del percorso più che positivo fatto dalla squadra in questi mesi.