Piacenza, che rimonta: con Rossini quattro vittorie e due pareggi
Dal fallimento nel giugno del 2012, la scorsa stagione per la prima volta il Piacenza è retrocesso. Dopo le promozioni, prima dall’Eccellenza alla Serie D e poi, nel 2016, dalla Serie D alla Lega Pro, l’anno scorso la formazione emiliana è tornata in quarta serie. Un risultato negativo che il club del presidente Polenghi vuole subito dimenticare con il ritorno immediato tra i professionisti.
Il Piacenza però non ha iniziato bene la stagione e la svolta è arrivata solo con l’avvicendamento in panchina tra Massimo Maccarone e Stefano Rossini. Da quando l’ex allenatore della primavera biancorossa è stato promosso alla guida della prima squadra i lupi non hanno più perso, raccogliendo quattro vittorie e due pareggi.
Il Piacenza di Stefano Rossini
Dall’ottava alla quarta posizione in classifica in sole sei partite. Stefano Rossini sta facendo volare il suo Piacenza. In sei match con l’allenatore lombardo i biancorossi hanno raccolto ben 14 punti, frutto di quattro vittorie e due pareggi. L’impresa risulta ancora più straordinaria se si pensa che quando si è insediato sulla panchina biancorossa Rossini il Piacenza veniva da tre sconfitte consecutive, con solo un goal segnato, contro Club Milano, Pro Palazzolo e Legnano.
Dopo un pareggio per 1-1 contro il Crema alla prima partita dal cambio di guida tecnica, gli emiliani hanno cambiato passo inanellando una serie di tre vittorie consecutive. I biancorossi sono riusciti a battere la rivelazione del torneo Caldiero Terme 2-1 in casa, al “Leonardo Garilli“, e poi addirittura 6-1 un’altra ottima squadra(anch’essa rivelazione del girone B) come il Brusaporto. Nelle ultime due giornate invece Recino e compagni hanno pareggiato in trasferta contro la Clivense e vinto ancora in casa contro la Castellanzese.
Adesso il Piacenza si trova distante otto punti dalla capolista Arconatese. Nei prossimi incontri prima della pausa natalizia i biancorossi sfideranno la Real Calepina e il Varesina. Due sfide importanti per Rossini che vorrà provare a chiudere l’anno da imbattuto. Da gennaio poi, con l’inizio del girone di ritorno, ripartirà la corsa per arrivare davanti a tutti a maggio e tornare subito tra i professionisti.