C’è aria di cambiamento in casa Pistoiese, nel girone D di Serie D. Sui canali social della società toscana, infatti, è apparso un lungo comunicato in cui si preannunciano grossi cambiamenti. Come si legge tra le righe, infatti, “è in corso una seria trattativa con imprenditori disposti a rilevare la maggioranza delle quote azionarie“. E poi ancora: “i giocatori, lo staff tecnico, i dirigenti, i dipendenti e collaboratori non sono responsabili dell’attuale situazione“.
Insomma, aria di cambiamento, come già facevano intendere anche gli addii anticipati di ben 7 giocatori a metà novembre e di ulteriori due ad inizio mese. Se da una parte la situazione societaria non è stabile e anzi, si va verso una rivoluzione, dall’altra la squadra si trova comunque in un momento positivo. Sono infatti ben sei gli incontri in cui la Pistoiese non perde in campionato, nonostante i vari mancati allenamenti a causa dei mancati rimborsi.
Riportiamo di seguito il comunicato apparso sui canali ufficiali della storica società arancio.
“La Unione Sportiva Pistoiese 1921 SSD ARL comunica che è in corso un profondo restyling societario al fine di poter garantire – nei tempi tecnici previsti – una stabilità progettuale a medio-lungo termine. In tal senso è già in corso una seria trattativa con imprenditori disposti a rilevare la maggioranza delle quote azionarie. Dettagli, saranno successivamente illustrati alla città e le Istituzioni“.
“I giocatori, lo staff tecnico, i dirigenti, i dipendenti e collaboratori della US Pistoiese 1921 non sono responsabili dell’attuale situazione di disagio creata dalle oggettive difficoltà dall’attuale proprietà che non è riuscita e non riesce attualmente a mantenere gli impegni presi. Pertanto, vanno ringraziati per la fiducia e la pazienza dimostrate fino ad ora“.
“I mancati allenamenti della squadra sono la naturale conseguenza dei mancati rimborsi. La squadra ha sempre cercato di mantenere quell’unità che l’ha portata a dare sempre il massimo impegno, onorando la maglia.
Si spera che i tifosi continuino a stare vicino alla squadra e a confermare quell’attaccamento alla maglia che hanno sempre dimostrato e che va oltre ogni proprietà“.