Dopo l’eliminazione ai playoff di Serie D del girone D , ad opera del Corticella, c’è aria di novità in casa Pistoiese. Infatti, dopo un annata complicata dal punto di vista societario, il proprietario degli arancioni, Stefan Lehmann, tramite un comunicato, ha annunciato la fine della sua avventura come Amministratore Unico della squadra.
Lehmann era diventato amministratore unico del club lo scorso 13 gennaio, subentrando al dimissionario Alessandro Gammieri. Ora, neanche 5 mesi più tardi e sfumato il sogno della promozione in Serie C, è già tempo dei saluti. In attesa di capire gli sviluppi futuri del club toscano.
Tramite una nota ufficiale, Lehmann ha deciso di salutare i tifosi spiegando le reali motivazioni: ” Carissimi tifosi, come al solito l’allarmismo ingiustamente creato intorno alla Pistoiese non corrisponde a quanto riportato attraverso gli organi di informazione. Il mio percorso “orange” è giunto al termine, ma non è stata una decisione drastica bensì ponderata negli ultimi mesi. Nelle ultime assemblee, Holding Arancione ho preannunciato che la Pistoiese ha bisogno di soci attivi, al contrario della realtà“.
“Ho favorito, così – continua – l’istituzione di un nuovo complesso in grado di attrarre soci reali, visto che la stagione in corso è stata esclusivamente a carico della Digimark Group Srl e dei propri partner commerciali. A lungo ho lottato inutilmente contro figure ‘fantasma’: essere soci è diverso da essere sponsor. Questi ultimi li ringrazio pubblicamente e avranno sicuramente un ruolo determinante anche in futuro“.
“Faccio gli auguri – si legge ancora nella nota- a chi avrà l’arduo compito di portare avanti i progetti (già noti) legati all’US Pistoiese 1921, sperando che ci sia unione di intenti tra tutte le componenti. Il mio auspicio è che si crei una compagine societaria solida per riportare subito questa società ai livelli di competenza, attraverso le infrastrutture sportive e attraverso investitori seri e lungimiranti. Ringrazio tutte le componenti del club (tesserati, amministrativi, vari collaboratori), per il lavoro costante che hanno svolto, senza mai far mancare il loro apporto, nonostante le difficoltà riscontrate durante l’ultimo anno e mezzo. Mi scuso con voi tifosi per i mancati obiettivi sportivi. Ne sono il primo responsabile e ho sofferto a lungo per non esserci riuscito. Mi consola di aver riportato nei nostri tifosi le emozioni d’un tempo. Rivedere tanta gente allo stadio è stato un orgoglio ed un vanto per me e il mio staff. Evidentemente qualcosa di buono è stato fatto, ma ovviamente quel che resta sono i risultati sportivi.
Il mio attaccamento alla Pistoiese non è mai venuto meno, in nessuna forma. Continuerò a tifare a distanza perché difficilmente si rinuncia ad una passione. Il calcio e Pistoia rimarrà sempre nel mio cuore. Auguro ancora alla nuova Holding US Pistoiese 1921 buon lavoro. Il nuovo management avrà l’arduo compito di confrontarsi con coloro che dovrebbero migliorare l’asset sportivo locale, invece di mortificarlo attraverso decisioni “cervellotiche”. Ma le polemiche non servono, ognuno s’assumerà le proprie responsabilità e i fatti non potranno mai essere stravolti a piacimento dei soliti noti. A voi, cari tifosi, non faccio nessun appello. Non ce n’è bisogno. Abbiamo gioito e sofferto insieme. Sono certo che sarete sempre lì in massa, in Curva Nord, a sostenere l’Arancione “il colore più bello che c’è”. Con l’augurio di un futuro carico di successi, Forza Pistoiese.”