Poker d’assi nel girone I: ecco chi sono i bomber
Quattro storie differenti per quattro attori altrettanto dissimili tra loro. Ecco i bomber del girone I che in coabitazione condividono il momentaneo premio di miglior marcatore a quota sei reti. Sono Tommaso Bonanno, Domenico Maggio, Calogero Minacori e Giuseppe La Monica.
Il primo, in ordine alfabetico, è l’attaccante del Cittanova. Formazione calabrese che attualmente occupa l’ottava piazza in classifica a quota diciotto punti. Partita con l’obiettivo di salvarsi, la squadra allenata da Francesco Di Gaetano sta stupendo tutti a suon di risultati positivi.
La punta di diamante dei giallorossi porta il nome, appunto, di Tommaso Bonanno. Il classe 1995, natio di Palermo, fin qui ha messo a segno dieci reti sommando anche le quattro in Coppa Italia. In quest’ultima competizione la sua doppietta nel secondo turno disputatosi il 10 novembre ha regalato ai suoi il passaggio alla prossima fase.
Attaccante brevilineo, a cui piace agire soprattutto come rifinitore a supporto di una punta centrale. Nel tandem orchestrato dall’allenatore Di Gaetano, l’ex Castrovillari calza a pennello. Al fianco di Luca Savasta (ex Giarre) l’attaccante giallorosso riesce ad esprimersi a meraviglia, indossando anche i panni di uomo assist.
Facendo un paragone con la stagione scorsa, Bonanno con la casacca rossonera del Castrovillari ha collezionato 24 presenze andando in gol soltanto 10 volte. Invece, in questo primo scorcio di campionato col Cittanova la media è diversa. Infatti, se dovesse continuare a gonfiare la rete con questa frequenza potrebbe togliersi parecchie soddisfazioni.
Proseguendo con l’elenco c’è Domenico Maggio. Centravanti classe 1990 in forza alla Polisportiva Santa Maria Cilento, ha fin qui collezionato dodici presenze e per l’appunto sei gol. Alla sua seconda stagione con i campani vorrà sicuramente battere il record di 18 reti del passato campionato.
Nel 4-3-3 sciorinato da Angelo Nicoletti, allenatore dei giallorossi, indossa perfettamente gli abiti di punta di sfondamento. Alto 1,95, ha vita facile nel lavoro spalle alla porta al fine di far salire le mezzali e favorire gli inserimenti degli esterni veloci.
La maggior parte delle marcature Maggio le ha segnate fra le mura amiche del proprio impianto (4/6). Infatti, sono ben 14 i punti incanalati dai giallorossi al “Carrano”, dietro solo a Cavese e Acireale. Domenica prossima la trasferta contro il Football Club Messina potrebbe essere l’occasione ideale per tornare nuovamente a timbrare il tabellino dopo un turno di astinenza.
Il terzo goleador da analizzare, invece, è Calogero Minacori del Licata. Nato in Germania, classe 2000, è alla sua prima esperienza nel girone I. Nonostante la sua giovane età vanta già 67 apparizioni tra Lega Pro, Primavera e serie D. Nello scorso torneo ha indossato la maglia dell’Agnonese andando in gol in tre occasioni a fronte di 23 presenze totali.
Nel campionato attuale ha iniziato alla grande tant’è che tutti a Licata sono entusiasti delle sue prestazioni straripanti. Dieci presenze, sei gol e un assist per l’ex Primavera del Palermo. Fino ad adesso Giuseppe Romano, allenatore dei gialloblu, lo ha adoperato quasi sempre come ala sinistra, il suo ruolo naturale.
La sua carta d’identità giovane gli permette di essere un calciatore duttile, ciò che gran parte degli allenatori vorrebbe da chi occupa lo slot di “under”. Infatti Minacori può essere schierato come prima e seconda punta; ma anche sulla corsia opposta. Insomma svaria su tutto il fronte d’attacco.
In questo momento il Licata gravita in decima posizione a quota sedici punti conquistati in classifica, merito soprattutto delle sue reti. La società spera ovviamente che il giovane prodigio mantenga questo ritmo al fine di regalare continue soddisfazioni all’intera piazza licatese.
Per concludere il focus ecco un altro “under” che figura in cima alla classifica marcatori. Trattasi di Giuseppe La Monica, attaccante del Real Aversa. Anche lui come i suoi colleghi è a quota sei marcature in stagione.
Classe 2001, il più giovane dei quattro, viene impiegato nel 4-4-2 di Giovanni Sannazzaro, allenatore dei campani, come punta. In tandem con Mario Chianese, vent’anni, forma una delle coppie offensive più giovani dell’intero raggruppamento.
Così come Minacori, il centravanti dei granata può svolgere più mansioni all’interno dell’attacco in caso l’allenatore volesse modificare il modulo di gioco. Esterno sinistro o destro, non fa differenza: l’importante è segnare a valanga per la sua squadra.
La Monica vanta nel suo curriculum apparizioni nelle scorse annate con le maglie di Juve Stabia (Primavera 2b) e Nola (girone G). Dopo la rete messa a segno domenica scorsa contro il Football Club Messina avrà intenzione di timbrare il tabellino anche nel prossimo turno per rimanere agganciato al treno dei bomber sopra citati.
A cura di Fabrizio Frasca.