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Teramo, Pomante: “Grande prestazione! Pavone deve essere più cattivo”

Pomante

È arrivato alla quarta giornata il primo successo in campionato del Città di Teramo. Di fronte al pubblico amico del “Savini” di Notaresco, i biancorossi conquistano i primi, preziosissimi, tre punti del loro cammino nel delicato derby contro l’Avezzano.

Assoluto dominatore del primo tempo, il Teramo ha trovato la rete del vantaggio al 20′ grazie a Stefano D’Egidio e non è riuscito a sfruttare le numerose occasioni create. Questa è probabilmente la notizia più negativa del pomeriggio biancorosso: ancora una volta la squadra di Pomante è stata poco cinica.

Più equilibrato il secondo tempo, probabilmente il Teramo ha avuto paura di perdere la partita, rinunciando completamente ad attaccare. L’Avezzano, di contro, si è confermata squadra in estrema difficoltà anche oggi, non riuscendo a impensierire mai il portiere di casa Di Giorgio.

Al termine della gara, il mister del Teramo Marco Pomante si è presentato ai microfoni dei tanti giornalisti presenti. Il tecnico originario di Silvi si è detto soddisfatto per l’importante vittoria ottenuta contro un avversario temibile. Di seguito tutte le sue dichiarazioni.

Teramo-Avezzano, parla Pomante: “Vittoria importante! Ora testa all’Isernia”

Pomante ha sottolineato fin dal primo momento l’importanza capitale della vittoria: “Vincere di misura con un po’ di apprensione finale è la cosa migliore che ci potesse capitare. Potevamo essere più lucidi, ma partite come questa devono insegnarci che per vincere in Serie D dobbiamo rimanere concentrati 90 minuti. Dobbiamo migliorare la cattiveria sotto porta: potevamo già chiudere la partita nel primo tempo per quanto creato, nel secondo saremmo dovuto essere più concreti. A ogni modo oggi mi è piaciuto l’atteggiamento di tutti, abbiamo sofferto e vinto insieme“.

Qualcosa da rivedere, sicuramente, sotto il punto di vista dell’atteggiamento, ma il pensiero di mister Pomante è già rivolto al futuro: “Dopo il gol ci siamo abbassati un po’ troppo, forse è prevalsa la paura di subire il gol del pareggio. Era la prima volta che andavamo in vantaggio in questo campionato, l’importante è rimanere con i piedi per terra e ricordarci dove ci trovavamo ieri. Da martedì cominceremo a pensare alla partita contro l’Isernia che sarà molto difficile. Ripartiremo da questa grande prestazione“.

Non sono mancate alcune riflessioni sull’Avezzano, che il tecnico del Teramo ha riconosciuto come un avversario forte: “Ad un certo punto in campo c’erano Vantaggiato e Litteri che sono giocatori di altra categoria. Noi abbiamo concluso la partita con cinque under, non siamo una squadra espertissima e dobbiamo imparare a chiudere le partite“.

Diverse considerazioni infine sui singoli, noi di Seried24 abbiamo avuto l’occasione di chiedergli di Fabian Pavone: “Cosa gli manca per segnare? La cattiveria. Fabian ha creato tantissime occasioni, ma deve essere più lucido. Anche oggi comunque ha disputato una gran partita. Messori titolare inamovibile? No, nessuno lo è, ma oggi ha dimostrato di essere un giocatore valido. Deve crescere di condizione, se dimostrerà di meritarselo giocherà tutte le partite. Galesio oggi non ha segnato ma il gol è arrivato da una sua iniziativa. Voglio rimarcare la sua prestazione, ha fatto una partita di sacrificio. Fa molto di più di quello che gli chiedo, corre tantissimo e ogni tanto dobbiamo accettare qualche errore tecnico”.