Pompei, la grinta oltre l’ostacolo e la rivincita dei campani
Dopo un inizio di stagione complicato, il Pompei ha rialzato la testa, fondamentale la grinta dei ragazzi di Esposito
Grandi nomi, e grandi ambizioni: nonostante questo, però, non sono corrisposti grandi risultati. Almeno all’inizio. Il Pompei, partito come una delle possibili sorprese del Girone I, non ha rispettato le previsioni iniziali. Nelle ultime giornate, però, il club campano ha rialzato la cresta con delle prestazioni importanti.
Le ultime cinque partite hanno portato otto punti: ossigeno puro per il Pompei, visto che quattro di queste erano scontri diretti. Una sola sconfitta, quella contro l’Acireale, che però non scalfisce il percorso del club campano.
Degno di nota il pareggio al “Granillo” contro la Reggina, giunto grazie a un secondo tempo di grande livello. Una partita intensa nella quale si è potuto assistere ad un duello a distanza “old style” tra Giuseppe De Luca e Antonino Ragusa, autori di tre goal complessivi nel match.
La “Zanzara“, in particolare, si è preso la squadra sulle spalle e grazie a grandissime giocate, ma soprattutto alla sua esperienza e grinta ha permesso al Pompei di mantenere un baricentro altro ed una pressione asfissiante che ha piegato la Reggina. Alla fine, dopo aver rimontato due gol, il Pompei è anche andato vicino a vincerla: una prestazione degna di nota.
Pompei, la rinascita nel segno della “Zanzara” De Luca
Come detto in precedenza, De Luca è diventato un autentico leader all’interno dello spogliatoio e in campo. Dunque è molto importante la sua presenza per permettere ai ragazzi di Esposito di esprimersi al meglio. De Luca ha sfruttato tutta la sua esperienza e l’ha consegnata ai suoi compagni di squadra. Un mix di giocate importanti, grinta, corsa e cuore.
L’attaccante ha sfruttato tutta la sua esperienza e l’ha consegnata ai suoi compagni di squadra. Un mix di giocate importanti, grinta, corsa e cuore.
Sui social lo stesso De Luca si complimenta sempre con i suoi compagni, elogiando le loro prestazioni e mettendo sempre la squadra al primo posto. Il giocatore lombardo, pur segnando solo due gol, è stato quindi determinante per la squadra e lo spogliatoio. Adesso il Pompei può guardare al futuro con più serenità, specialmente se potrà contare sulla “Zanzara“.