Pompei-Siracusa, la parola d’ordine è ambizione | FOCUS
Questo weekend andrà in scena il big match tra Pompei e Siracusa, due club con grandi ambizioni e obiettivi importanti.
Quando si parla di emozioni, il calcio risponde sempre presente. A ogni livello, in ogni categoria. Ne sanno più di qualcosa i tifosi di Pompei e Siracusa, due club dilettantistici ma con ambizioni e sogni di grande livello. Proprio le ambizioni uniscono queste due squadre, che partono con obiettivi diversi, ma sono capaci di puntare in alto con grande determinazione.
Da una parte troviamo una squadra neopromossa solo sulla carta, come ha già dimostrato nella scorsa stagione e in queste giornate. Il Pompei, infatti, è tra i club che si è mosso in modo più attivo sul mercato durante questa estate, chiudendo veri e propri colpi di spessore. I rossoblù hanno cercato profili importanti tra giovani promettenti e altri più esperti.
Risultato? Una rosa tra le più competitive del girone, con veri e propri veterani. Un esempio è il difensore Magnus Troest, che può vantare 335 presenze in Serie B oltre a un campionato cadetto vinto con l’Atalanta. Dalla difesa all’attacco, il Pompei può contare su nomi che non sono certo nuovi alla Serie D, ma non solo. Vincenzo Sarno, Matteo Di Piazza e Giuseppe De Luca: un tridente che parla chiaro e che conta su un’esperienza vastissima.
Se il club campano è neopromosso solo sulla carta, anche il Siracusa è una squadra che con i dilettanti c’entra poco. Tifoseria, ambizioni, squadra e sogni: agli azzurri non manca niente per puntare alla Serie C e durante il mercato questo obiettivo è stato messo in chiaro. Turati ha a disposizione una delle rose più competitive dell’intera categoria, con giocatori di spicco come Maggio, Lumia, Sarao e Palermo solo per citarne alcuni.
Pompei-Siracusa, una partita per puntare in alto
Se la parola d’ordine è “ambizione”, accanto a essa non possono mancare i sogni. Già, proprio i desideri riescono a dare quella spinta in più per raggiungere obiettivi che a volte sembrano fin troppo lontani. E sarà proprio questo il messaggio che Pompei e Siracusa inseguiranno non in questo match, ma per tutto il campionato.
I rossoblù hanno fame e voglia di riscatto dopo la sconfitta per 4-3 contro la Vibonese. Il gol di Rizzo a due minuti dalla fine non è bastato, ma ora c’è una delle sfide più importanti di tutto il campionato. Arriva infatti un Siracusa forte del successo per 3-0 contro il Sant’Agata, sotto gli occhi del nuovo arrivato Walter Zenga, non proprio uno sconosciuto in questo mondo. Gli obiettivi sono diversi, la determinazione non cambia: Pompei e Siracusa sono pronte a combattere per i tre punti.