Il Trapani di Torrisi festeggia la promozione in Serie C ma allo stesso tempo pensa ancora alla stagione in corso. Ai granata, infatti, aspettano ancora quattro gare di campionato, oltre agli obiettivi Poulé Scudetto e Coppa Italia. Come ribadito dall’allenatore anche nella conferenza stampa di presentazione della gara contro il Portici, il club del presidente Antonini vuol terminare al meglio questa stagione che ha già portato grandi risultati.
Le parole di Alfio Torrisi, allenatore del Trapani, in conferenza stampa: “Sono certo e consapevole che il Trapani ha una proprietà ambiziosa che vuole solo ed esclusivamente vincere. Devo obbligatoriamente mettere tutti i pezzi possibili e immaginabili per continuare a migliorare. Essere qui per me è una grande opportunità, una di quelle che nella vita non capitano spesso. Darò tutto me stesso anche il prossimo anno. Questo tipo di piazze ti portano pressione, poi bisogna essere bravi nel farla diventare energia positiva“.
L’allenatore continua: “Ci tenevo parecchio alla partita contro il Siracusa. Era importante vincere, provate a immaginare la delusione di otto mila persone allo stadio in caso di pareggio. Bisognava chiudere un ciclo perfetto. Domenica, invece, affronteremo una gara complicata“.
“Faremo la nostra partita, cercheremo – afferma Torrisi – di imporre il nostro gioco. Proveremo a fare il Trapani, come sempre abbiamo fatto quest’anno. Sono tre punti che possono far comodo al nostro percorso. Dimenticheremo che abbiamo già raggiunto l’obiettivo. Bisogna onorare la maglia fino all’ultima giornata“.
Il punto di Torrisi sugli indisponibili: “Palermo sta bene, si è allenato tutta la settimana in gruppo. Farà parte della gara. Saranno indisponibili invece Bova, Crimi e Liepins. Per il resto sono tutti a disposizione. Vedremo qualcosa di diverso in campo, ma parliamo di soluzioni non di turn-over. Per arrivare in maniera importante alla Poulé Scudetto e alla Coppa Italia abbiamo bisogno di far fare minutaggio a chi ha giocato meno”.