Il passaggio del turno di Coppa Italia ai danni della Sanremese non porta il sereno in casa Prato. Dopo la sconfitta in campionato sul campo della Tritium, tramite una nota la società toscana aveva sancito la fine del rapporto con il direttore generale Ivano Reggiani.
Una rottura non consensuale con l’ex direttore che ha dichiarato di non aver avuto alcuna notizia ufficiale in merito. Nelle ultime ore, il numero uno Commini ha diramato un comunicato stampa relativo al ruolo del tecnico Marco Amelia. E’ lo stesso campione del Mondo a prendere parola:
“Non pensavo fosse necessario precisarlo nuovamente, appena due giorni dopo la mia ultima conferenza stampa, ma preferisco essere chiaro ed esprimere il concetto in modo inequivocabile. Il mio percorso da calciatore mi ha insegnato che il rispetto dei ruoli e la valorizzazione delle competenze specifiche sono dei fattori chiave per fare calcio in modo serio.
Il mio ruolo di allenatore della prima squadra, nei confronti del club e della presidenza, si limita a condividere indicazioni di carattere tecnico per contribuire a consolidare il progetto relativo alla prima squadra.
Il lavoro dell’allenatore è già sufficientemente impegnativo e comporta delle responsabilità verso il gruppo squadra e verso il club. Per quanto mi riguarda sono estremamente soddisfatto della sintonia e dell’unità di intenti che si è creata con il Presidente Commini nell’ottica di valorizzare il progetto del Prato.
Nel mio modo di vedere il calcio, solo se ognuno svolge il suo ruolo al meglio e collabora con gli altri in maniera trasparente, si ha modo di costruire qualcosa di importante”.