Mister Amelia in panchina (Facebook AC Prato)
Centotredici volte Prato. Nel giorno dell’anniversario della nascita della storica società toscana, i lanieri si sono imposti per uno a zero sul Forlì. L’anticipo della nona giornata del girone D lancia i biancazzurri nei piani alti della graduatoria. È bastata una zampata di Pardera al sessantacinquesimo per agguantare l’intera posta in palio e proiettare il Prato a quota sedici punti. Mastica amaro, invece, il neo tecnico del Forlì Massimo Gadda, che bagna l’esordio con una sconfitta che ha ugualmente consegnato ottime indicazioni alla compagine emiliana.
Terza vittoria consecutiva e aggancio alla zona playoff. Non male l’andamento della squadra presa in corsa dal tecnico Marco Amelia. Subentrato a Pagliuca lo scorso 29 settembre, l’ex portiere di Milan e Livorno si è mostrato raggiante a fine gara: “Vittoria importantissima – afferma l’allenatore romano –, ottenuta contro una squadra fortissima. Abbiamo fatto cose buone e sofferto quando è subentrata un po’ di stanchezza nel finale. Queste sono partite che fanno bene al calcio, in cui entrambe le squadre hanno offerto un degno spettacolo a chi ha visto la partita. Ma adesso dobbiamo subito voltare pagina, non possiamo fermarci”.
Il gol di Mattia Pardera, che ha ottenuto i complimenti dello stesso Amelia a fine gara, proietta il Prato in una nuova dimensione. La classifica adesso sorride e sembra essere più consona agli obiettivi che la società aveva stabilito a inizio anno: “Sono contento per me e per la squadra – dichiara il match winner di giornata –, ma ora siamo già proiettati all’impegno di Coppa di mercoledì contro il Real Forte Querceta e alla sfida con il Ravenna del prossimo weekend. Ai punti, probabilmente siamo stati più incisivi nella prima frazione. Nella ripresa, dopo il gol, potevamo sfruttare meglio qualche contropiede. Ma va bene così”.
Sorrisi in casa Prato che provengono anche dalle conferme ricevute in campo da più calciatori. Su tutti, il giovane Jacopo Piampani, alla seconda partita ufficiale in campionato: “Sto vivendo un sogno – esclama il centrocampista centrale classe 2003 – e ci tengo a ringraziare la squadra e il nostro allenatore per il supporto ricevuto. Abbiamo fatto nostra una partita non semplice. Scendiamo in campo in ogni gara con un unico obiettivo: quello della vittoria. Sarà così anche nei due impegni di coppa e campionato che ci attendono in questa settimana”.
A cura di Giuseppe Vitolo