Affascinante è ricco di blasone il match che vedrà contrapposte Carpi e Prato nel girone D di Serie D. Le due squadre si affronteranno domenica 29 gennaio alle ore 14:30. Il Prato, fin qui autore di una comunque buona stagione, è atteso da un delicato quanto difficile confronto in casa del Carpi quarto in classifica. Consci della difficoltà dell’incrocio del Cabassi, l’allenatore ospite Lucio Brando non si pone limiti: “Affrontiamo una squadra forte, lo sappiamo ma siamo consapevoli di poter fare bene”. Brando sta preparando la sfida ai biancorossi con molte defezioni nel reparto arretrato e con più disposizioni tattiche nel proprio bagaglio: “Non piangiamoci addosso per gli infortuni; senz’altro abbiamo testato sia la difesa a 3 che a 4”.
Rispetto per l’avversario ma paura di nessuno: così possono essere sintetizzate le parole di Lucio Brando, allenatore del Prato, alla vigilia del complesso test in casa del Carpi quarto in classifica. Oltre ai prossimi avversari, Brando ha analizzato il momento della squadra e le ambizioni future. Immancabile anche una considerazione sulle tante assenze e sui moduli provati in allenamento. In primis, ecco il suo giudizio sul Carpi, squadra ancora imbattuta sotto la gestione di Matteo Contini.
“Giochiamo contro una squadra forte, lo sappiamo, è una squadra con valori molto alti, stiamo parlando della quarta forza del campionato. È una squadra costruita per rimanere al vertice della classifica ma siamo consapevoli che possiamo fare bene. Siamo usciti forte dalla partita di domenica, la squadra mi è piaciuta molto dal punto di vista dello spirito, abbiamo dimostrato qualcosa di grande nonostante quelle che potevano essere le difficoltà iniziali. La squadra ha reagito bene, ci siamo parlati nuovamente oggi e noto che stiamo trovando uno spirito di gruppo molto importante. Questo ci deve spingere nel prosieguo e credo che il nostro futuro possa essere degno di nota se portiamo avanti questi valori“.
“Il Carpi è imbattuto con il nuovo allenatore, offre un buon calcio ed è forte in ogni reparto. In più si sono rinforzati durante il mercato. L’avversario lo conosciamo ma come sempre cerchiamo di lavorare su noi stessi e sulla nostra identità. Vogliamo portare avanti il nostro lavoro e portare in campo una mentalità vincente. Loro sono partiti bene nel 2023 ma l’abbiamo fatto anche noi. Sarà una partita bella in uno stadio storico, la squadra ha voglia di stupire”.
In vista della trasferta di Carpi, i maggiori grattacapi per Lucio Brando riguardano la difesa, falcidiata da infortuni e squalifiche. Pesantissima l’assenza del bomber Andrea Mobilio, autore fin qui di 11 reti in campionato. All’appello mancheranno anche Colombini e capitan Sciannamé, costringendo dunque lo stesso Brando a fare le dovute riflessioni. Nell’affrontare il secondo miglior attacco del campionato, non è escluso che il Prato si disponga nuovamente con la difesa a 3, magari cambiando scacchiere a gara in corso in base all’andamento della partita: “La squadra sa come lavorare, ci aspettiamo magari che anche gli avversari possano cambiare qualcosa. Non vogliamo farci trovare impreparati ma i ragazzi sono sul pezzo; siamo in un discreto momento e vogliamo continuare a festeggiare“.
Sugli infortunati: “Andrea Mobilio ne avrà per un pò e nei prossimi giorni continuerà il suo lavoro. Fortunatamente abbiamo scongiurato infortuni più gravi. Non ci piangiamo addosso ma recuperiamo comunque qualche calciatore tra squalifiche ed altri infortunati; Yusuf Cela potrà darci una mano, non credo dall’inizio ma le sue energie saranno importanti a gara in corso. Sciannamé non sarà della partita così come Colombini ancora squalificato. Noi lavoriamo per concetti, si sono dei momenti in cui giocheremo a 3 ed altri in cui giocheremo a 4; vedremo anche in base agli avversari, loro hanno cambiato qualcosina nelle ultime partite. Senz’altro abbiamo provato entrambi i moduli”.