Una sconfitta che male, un KO che brucia. Il Prato cade in casa per 2-1 nell’anticipo dell’undicesima giornata del Girone D subendo un gol praticamente a tempo scaduto, al 95′. La rabbia e la delusione dei toscani nel post partita è evidente, ma non manca qualche piccola recriminazione verso il direttore di gara.
“Una sconfitta che fa male. Dopo Ravenna bisognava fare meglio, ma non ci siamo riusciti. Dobbiamo allenarci come si deve e andare a vincere la prossima partita. Dubbi sul gol? Prima c’era un fallo netto, e poi c’era fuorigioco mi hanno detto. Io non ho visto sinceramente, ma mi fido dei compagni di squadra. E’ mancata la cattiveria sottoporta. Dovevano fare il secondo gol, ma non lo abbiamo fatto. Ci dispiace per il risultato, perché secondo me non meritavamo di perdere, però il calcio è anche questo. Bisogno rialzare la testa e guardare avanti. Bisogna essere più cattivi e determinati”.
“Risultato bugiardo perché ci abbiamo provato tutto il secondo tempo pagando e subendo la loro ripartenza finale. Abbiamo subito un pò fino al gol, poi siamo stati bravi a trovare l’1-1, e il secondo tempo abbiamo trovato la spinta giusta per attaccare. Siamo stati sfortunati, il calcio è anche questo. Il fallo era abbastanza netto, perché due persone sono andate a chiuderlo, poi c’è stata la ripartenza, mi sono confrontato con l’arbitro, ma secondo me si è confuso in mezzo alla mischia. Dobbiamo lavorare prima noi veterani per dare l’esempio ai più giovani, e poi loro devono comunque migliorare. Sono sconfitte che purtroppo ci faranno passare un brutto weekend. Dobbiamo rimboccarci subito le maniche”.
“Partita dove all’inizio abbiamo fatto fatica a trovare le distanze – ha dichiarato l’allenatore -, e abbiamo pagato un errore tecnico che ci è costato il gol. Questo non possiamo permettercelo, perché poi recuperare è difficile e si fa fatica. Abbiamo recuperato, continuato a giocare cercando la vittoria, poi una disattenzione nel finale ci è costata il 2-1. Risultato bugiardo. Dobbiamo migliorarci e fare alcune cose nel migliore dei modi. Anche una buona dose di qualità tecnica ci permette di ottenere risultati diversi da oggi. Dobbiamo migliorare e analizzare insieme ai ragazzi quegli errori che ci costano. Lì probabilmente c’era fallo, ma se non fischia bisogna continuare a giocare. Eravamo disattenti e siamo stati puniti. Sono preoccupato, più che altro, per i primi minuti dove subiamo sempre. Dobbiamo analizzare questa cosa con i ragazzi”.