Prato, la Real Forte Querceta ha presentato un preavviso di reclamo
Nella giornata di ieri, il Prato ha battuto fuori casa la Real Forte Querceta con il risultato di 2-0. Una vittoria maturata grazie alla doppietta di Mobilio, che ha permesso così alla sua squadra di salire a quota 20 punti in classifica. Tuttavia, la formazione di casa ha presentato un preavviso di reclamo per farsi assegnare la vittoria a tavolino. Il motivo è legato a una violazione, da parte del Prato, dell’obbligo di presenza di un certo numero di under in campo. A comunicarlo è lo stesso club biancazzurro tramite i propri canali ufficiali.
Il comunicato del Prato
A comunicare la notizia è lo stesso club biancazzurro, che spiega cosa è accaduto: “Il Prato comunica che la Real Forte Querceta ha presentato preavviso di reclamo per vedersi assegnata a tavolino la partita di ieri. La stessa partita è stata vinta sul campo dai nostri ragazzi per 2-0. La motivazione è data sul presupposto di una asserita violazione dell’obbligo che prevede la necessaria presenza di un certo numero di under sul terreno di gioco. Precisiamo che l’errore materiale a cui è stato posto immediatamente rimedio non ha minimante influito sul risultato. Infatti già in quel momento il risultato era sul 2-0 per il Prato. La nostra società non lascerà nulla di intentato e resisterà al ricorso presentato dalla Real Forte Querceta, affinché venga confermato il risultato acquisito al termine della gara“.
E non è finita qui: “Non solo. Il Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, ha comminato – con decisione non definitiva perché appellabile – un anno di inibizione al Presidente Commini. Anche una multa e tre punti di penalizzazione alla società. Tutti da scontare nella presente stagione sportiva. Il motivo è dato per l’asserita elusione del vincolo di giustizia sportiva riferita ad una clausola inserita in un contratto stipulato con un collaboratore lo scorso anno“.
Infine: “Il Prato, che però mai si è rivolto al Giudice ordinario, proporrà immediato appello davanti alla Corte Federale per ottenere l’annullamento di tale decisione“.
“Noi, società Prato nella figura della Società, Dirigenti, Collaboratori, Staff Tecnico e Giocatori, rispetto ai fatti di ieri, ci scusiamo comunque con i nostri tifosi e sostenitori che onorano sempre i colori del Prato e meritano stima e rispetto“.
Nonostante tutto, non molliamo e non ci lasceremo abbattere. Restiamo uniti. La squadra c’è, sia a livello di gioco che di risultati, il gruppo sta facendo una crescita importante ed è ancora più motivato e combattivo di prima. I nostri ragazzi, tutti noi abbiamo fame di vincere. Ora”.