“Leggo tutto sul Catania“. Rosso e azzurro sono due colori che rimarranno per sempre nel cuore e nella mente di Claudio Ranieri. Ieri, lunedì 3 ottobre, l’ex allenatore del Leicester campione d’Inghilterra ha ricevuto il premio “Gianni Di Marzio“, nell’ambito del Premio nazionale del calcio siciliano svoltosi a Vittoria. A presentare la ventesima edizione della manifestazione ideata da Claudio La Mattina sono stati Gianluca Di Marzio e Eleonora Incardona.
Claudio Ranieri giocò nel Catania solo per due stagioni: dal 1982 al 1984. Solo 61 partite e un gol segnato in rossazzurro, ma soprattutto la promozione in Serie A proprio sotto la guida di Gianni Di Marzio. Due anni che ancora oggi sono ben impressi nella mente dell’allenatore: “Leggo tutto sul Catania. Seguo la piazza con quell’affetto che mi è stato trasmesso sia quando giocavo, sia quando ho smesso. Ho notato che il progetto del nuovo club è stato organizzato su basi solide, economiche e non solo. […] I tifosi? Possono spingere questa nuova realtà oltre gli steccati della Serie D”, queste le parole di Ranieri riprese anche dal quotidiano “La Sicilia“.
La ventesima edizione del Premio nazionale del calcio siciliano ha visto anche la partecipazione di molti volti noti del Catania. L’attaccante rossazzurro Gianluca Litteri ha ricevuto il riconoscimento intitolato alla memoria dell’ex calciatore Giorgio Di Bari e sul palco sono saliti il vicepresidente Vincenzo Grella e l’allenatore Giovanni Ferraro. Tra gli ospiti era presente anche il direttore generale Luca Carra.