Svolta allenatori in Serie D, il presidente Ulivieri: “Un’importante conquista”

Da ormai 2 giorni la LND e la FIGC hanno compiuto, in comune accordo, una decisione storica per il calcio dilettantistico. Da ora in poi un allenatore esonerato entro il 30 di novembre potrà riprendere ad allenare nella medesima stagione, seppur con delle limitazioni. Tra queste, particolarmente, il poter sedere in panchina solo in una squadra che milita in un altro girone o in un altro campionato. Dopo le parole dell’avvocato Giampiero Orsino, quest’oggi è intervenuto Renzo Ulivieri, presidente dell’Associazione Italiana Allenatori.

LND

Così il presidente Ulivieri: “Non possiamo accontentare tutti ma la riteniamo un’importante novità”

In seguito all’importante svolta, sono arrivate le dichiarazioni del presidente dell’Associazione Italiana Allenatori Renzo Ulivieri. “Sappiamo che non possiamo sempre accontentare tutti”. Ha aperto così il numero uno dell’AIA. “Ci abbiamo pensato molto. Siamo arrivati a pensare che il 30 novembre possa essere una data utile per poter permettere a chi è stato esonerato, di poter tornare ad allenare nel corso della stagione“. Ha poi concluso: “Non si può sempre accontentare tutti. Riteniamo comunque che sia un’importante conquista e novità per tutta la nostra categoria”.

Il comunicato ufficiale dell’AIAC

All’interno del comunicato ufficiale dell’AIAC, si legge che: “La Federazione Italiana Giuoco Calcio, La Lega Nazionale Dilettanti e L’Associazione Italiana Allenatori Calcio hanno firmato martedì 11 ottobre un protocollo d’intesa che si può definire storico. Infatti da questa stagione: l’allenatore/Allenatrice esonerato/a prima del 30 novembre 2022 da una società associata alla LND o da società di Puro settore avrà la facoltà, in deroga alla normativa vigente, di tesserarsi e svolgere attività per altra Società nel corso della stessa stagione sportiva, a condizione che la nuova società partecipi ad un girone diverso o ad un Campionato diverso da quello a cui partecipava la società che ha esonerato l’allenatore.

Tale deroga non opera per gli allenatori/allenatrici esonerati dalla conduzione di squadre partecipanti alla attività giovanile di base. La disposizione verrà tempestivamente pubblicata in un apposito Comunicato Ufficiale LND (in modifica del punto 14 lettera (f) C.U. n. 1 LND)”.

A cura di Francesco Giudice

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