Vincenzo Sarno ritrova la gioia del gol, nove mesi dopo l’ultima volta. Arrivato quest’estate al Real Casalnuovo dal Catania, l’esterno granata ha ritrovato continuità nelle ultime gare dopo un lungo periodo di stop causa infortunio. Subentrato a Salvatore Dore nella ripresa, Sarno non ha esitato contro la LFA Reggio Calabria, la squadra che nel 2011 l’aveva fatto esordire per la prima volta in serie B. Si è caricato la squadra sulle spalle, realizzando il rigore del definitivo 1-2.
Sguardo basso, rincorsa breve e mancino rasoterra velenoso, L’estremo difensore amaranto Velcea intuisce ma non ci può arrivare. Il più classico dei gol dell’ex per Sarno, ma la prima rete in campionato vale tre punti pesantissimi in campionato, che consolidano le velleità Playoff dei campani.
Esterno d’attacco classe 88′ con oltre 400 presenze, 69 gol e 48 assist in carriera tra professionisti e dilettanti, dopo l’esperienza al Catania ha scelto di abbracciare l’ambizioso progetto del Real Casalnuovo per amore della sua terra natale e per rilanciarsi in seguito alla lesione del crociato anteriore a marzo 2023. La sua incredibile parabola nel mondo del calcio non è di certo passata inosservata.
Dal passaggio al Torino a soli 11 anni per la cifra monstre da 120 milioni di lire e con l’etichetta di enfant prodige, ad una carriera da girovago del pallone tormentata dagli infortuni, segnata per sempre da quell’inaspettato passato da star che gli aveva strappato la serenità che un qualsiasi undicenne dovrebbe avere.
Il suo acquisto è stato accolto con entusiasmo dalla piazza, con l’esterno che in poco tempo è diventato un beniamino dei tifosi insieme al suo collega di reparto Reginaldo. Nonostante le noie muscolari, le qualità tecniche di Sarno non sono mai state in discussione e lui ha ripagato l’affetto della società e dei tifosi, con la speranza per i tifosi granata di poter avere presto Sarno a pieno regime e vivere altri momenti come questo.