La Pro Livorno Sorgenti, squadra che giocherà il campionato di Eccellenza del girone A in Toscana nella stagione 2023-2024, ha disegnato un progetto ambizioso per la propria squadra e per il sociale. Quest’ultimo prevede la realizzazione di un vero e proprio villaggio, con tre campi da calcio, area ristoro e un parco giochi. Un’occasione importante per la città di Livorno e per la squadra biancoverde, che da sempre è impegnata per i giovani. La formazione della Pro Livorno Sorgenti, infatti, ha un’età media di circa 23 anni.
Il progetto che punta alla riqualificazione avrebbe come punto di riferimento principale l’area sportiva, partendo dai campi da calcio e finendo con la tribuna centrale che verrà ristrutturata. Inoltre, sempre per l’area sportiva, ci saranno dei locali adibiti a sala stampa e sala riunioni. Da tenere in considerazione anche l’apporto positivo che potrà dare questo progetto al settore giovanile. Come riportato da Il Tirreno, è in programma un camp insieme all’US Livorno che vede già 100 bambini iscritti. In seguito alcune dichiarazioni del presidente della Pro Livorno Sorgenti.
Il presidente dei biancoverdi, Pietro Caruso, ha rilasciato qualche battuta ai microfoni de Il Tirreno. Sull’importanza del progetto e di questa riqualificazione, Caruso dichiara: “È un qualcosa che abbiamo in mente da un paio d’anni. Sarebbe un salto in avanti notevole, non solo per la Pro Livorno Sorgenti, ma per lo sport cittadino in generale. Anche perché nel piano che abbiamo studiato non rientrerebbe solo l’area sportiva, ma anche la riqualificazione del parco pubblico a conferma di come l’idea di base sia quella di regalare alla città una struttura moderna, adatta a moltissime attività.”
Sui costi dell’investimento, successivamente asserisce: “In questo momento l’investimento ha un costo sportivo. Noi siamo aperti a tutti coloro che credono in questo progetto di sviluppo delle attività sportive soprattutto giovanili.”