Gelbison, Puglisi: “Noi onoriamo la maglia anche perdendo”

Si chiude amaramente il 2023 della Gelbison. La squadra del presidente Maurizio Puglisi infatti, nella partita finale dell’anno del girone H di Serie D, perde 1-0 in casa, per l’occasione l'”Antonio Carrano” di Santa Maria di Castellabate, contro la Fidelis Andria. Per i rossoblù si tratta della quinta sconfitta consecutiva in campionato.

Fonte: Profilo Facebook @Gelbison

I campani chiudono così il girone d’andata al decimo posto in classifica con 21 punti ottenuti in 17 partite. Al termine del match, in sala stampa, il presidente della Gelbison Puglisi si è lasciato andare contro città e tifosi.

Gelbison, Puglisi: “Il vero problema? L’ambiente. Tutta Italia parla bene della Gelbison, se ne parla male solo a Vallo”

Il presidente dei campani Maurizio Puglisi nel post Gelbison-Fidelis Andria ha risposto alle domande dei media presenti in sala stampa. A partire ovviamente dalla domanda riguardante la partita persa contro la formazione pugliese e il possibile esonero dell’allenatore Alessandro Erra. “Assolutamente l’allenatore non è in bilico perché io sto vedendo una squadra in crescita sotto l’aspetto del carattere e della convinzione. Abbiamo perso per un errore contro una squadra forte come la Fidelis Andria. Questo è un momento no, quindi dobbiamo stare tranquilli e infondere positività. Il nostro campionato inizia oggi e sarà un campionato in cui lotteremo per la salvezza“.

Continua poi il presidente Puglisi parlando di quello che secondo lui è la causa della situazione difficile che sta vivendo la Gelbison. “Il punto critico riguarda l’ambiente. Tutti si aspettano una carneficina e invece noi facciamo gruppo. Siamo in difficoltà e sappiamo che possiamo contare solo su di noi. Noi siamo la Gelbison, noi scendiamo in campo onorando la maglia anche perdendo. Chi non si mette in gioco non onora questo club. Siamo stati soli spesso quindi siamo temprati. Le 50-60 persone che vengono a vederci pensano di essere Vallo della Lucania, ma loro non sono Vallo, non lo rappresentano. Quando ho rilevato la squadra c’era un momento di smarrimento. Prima la Gelbison non interessava a nessuno, oggi invece tutta Italia parla della Gelbison in maniera positiva, solo a Vallo si parla male della Gelbison“.

“Ci sentiamo soli. Il Sindaco non viene mai a vederci”

Il patron dei rossoblù prosegue poi attaccando l’Amministrazione Comunale di Vallo della Lucania. “Noi ci sentiamo soli rispetto all’ambiente di Vallo. Io porto con me i valori di Vallo e del Cilento. Io voglio giocare a Vallo della Lucania, sono cinque anni che spero di avere una struttura adeguata nel mio paese. Anche l’amministrazione dovrebbe starci vicino in questo momento difficile. Stare vicino significa essere presenti, mi dispiace che il Sindaco non venga mai a vedere una partita“.

Puglisi insiste sul legame con la propria terra e il proprio paese. “La gente ci chiede la dignità, ma io la dignità di Vallo della Lucania l’ho difesa in tutta Italia nella sostanza quindi non accetto lezioni da nessuno. Che la gente si diverta sui social, mi fanno ridere. La Gelbison si ama ma non a parole. Perché quando eravamo vincenti sul palco c’erano tutti ad esultare, mentre ora tutti aspettano il nostro fallimento.

Altrimenti che creino un nuovo progetto, una nuova squadra che rappresenti Vallo della Lucania. Io ho perso cinque partite, magari perderò la sesta, ma sono qui e ci metto la faccia. Il vero Cilento lo rappresentiamo noi non arrendendoci mai. Loro invece sono dei falliti nella vita che non riescano a vivere la realtà. Auguri di Natale? Sicuramente a qualcuno abbiamo fatto un bel regalo con questa sconfitta. Non avrà però il regalo dello scoramento del presidente o dell’esonero dell’allenatore“.

Published by
Redazione