Il punto della situazione dei gironi: chi ha sorpreso e chi deluso
Alla 18esima giornata ecco la situazione dei 9 gironi di Serie D tra gare rinviate, sospese ed esclusioni. Chi ha sorpreso, chi ha mantenuto le aspettative e chi ha deluso.
Girone A: Novara dominatrice assoluta, delusione Casale
Nel girone A, per ora, sembra non esserci storia: il Novara, dopo le difficoltà delle prime giornate, sta mantenendo l’obiettivo di rimanere in zona promozione diretta (ovvero il primo posto); la squadra, rinata dopo la scomparsa nell’estate, è a +10 sulla seconda in classifica e non sembra potersi fermare. Di tutt’altra situazione Saluzzo e Fossano, rispettivamente all’ultimo e penultimo posto con 11 e 14 punti. Un po’ di delusione per il Casale, che punta alla Serie C e si ritrova fuori dalla zona play-off.
Girone B, sorpresissimma Sangiuliano City
Nel secondo girone è il Sangiuliano a comandare: i gialloverdi, nati nel 2021 dopo aver acquisito il titolo del NibbionOggiono, sono a quota 33 punti (+1 sulla Casatese seconda) ed hanno ben due gare da recuperare. Sotto le aspettative la Folgore Caratese di Criscitiello, che si trova all’ottavo posto con 26 punti, anche se i brianzoli hanno pure loro un paio di gare da recuperare. Castellanzese e Caravaggio che occupano, entrambe a 14 punti, l’ultima posizione del tabellone; pericolo anche per Villa Valle e Crema, rispettivamente a 15 e 16 punti.
Girone C: l’Arzignano punta al ritorno tra i Pro, San Martino Speme ultimo
Arzignano Valchiampo che punta al ritorno in terza serie dopo due stagioni: i vicentini, infatti, si trovano in testa alla classifica con 39 punti; insegue l’Union Chioggia a 35 punti ed una partita da recuperare. A serissimo rischio Eccellenza il Cattolica, 18esimo con 9 punti, ed il San Martino Spreme, fanalino di coda con 8 punti.
Girone D, derby romagnolo per la promozione
Prime posizioni tutte emiliano-romagnole per il girone B: lo scettro del primo posto ce l’ha, per ora, il Rimini dell’allenatore Gaburro, che vuole fare ritorno tra i professionisti a discapito della rivale Ravenna, neoretrocessa quest’anno; ma attenzione anche al Lentigione terzo e con due gare in meno. La classifica recita così attualmente : Rimini 42, Ravenna 37 e Lentigione 36. Ghiviborgo e Borgo San Donnino ultimi con 14 punti, Tritium terzultimo a quota 16.
Girone E: primo il San Donato Tavernelle di Buzzegoli, ottimo Poggibonsi
Lotta per la promozione anche nel girone E, che al momento vede al comando con 38 punti il San Donato Tavernelle, squadra dove milita l’ex Novara Daniele Buzzegoli (arrivato in estate dopo la scomparsa del club azzurro). Secondo posto per il neopromosso Poggibonsi, che si trova a 34 punti e due gare da recuperare (come il prima citato San Donato); buona posizione anche per l’Arezzo, che si trova in piena zona play-off. Ultimissimo posto per il Pro Livorno, che con soli 9 punti si trova a 4 lunghezze dai play-out.
Girone F, super Recanatese. Male la Samb
Girone F primeggiato dalla Recanatese che, trascinata da un ottimo Alessandro Sbaffo, si trova a 39 punti (e due gare da recuperare) a +5 sul Trastevere secondo, con i laziali che hanno una partita in più da recuperare rispetto ai marchigiani. Zona play-out per la Sambenedettese del presidente Roberto Renzi, che non stanno vivendo di certo un periodo roseo, visto anche il caos legato all’allenatore Pirozzi. Retrocessione che è solo questione di tempo per l’Aurora Alto Casertano, ultimo con solamente 2 punti.
Girone G: fuga Giugliano, Carbonia ultimo
Caso simile al girone A, c’è il terzultimo girone della Serie D: il Giugliano, che ha preso le redini del Savoia, è primo in classifica con 41 punti, ben 9 in più della Torres al secondo posto. Fanalino di coda del girone F il Carbonia, che si trova a 7 punti, ovvero a -11 dalla salvezza diretta.
Girone H: pari punti al vertice ed in coda al tabellone
Promozione apertissima nel girone H, con Bitonto e Francavilla prime a 37 punti; al terzo posto c’è il Cerignola a quota 34, che ha però due incontri ancora da giocare. Condivisione di posti anche per Brindisi e Virtus Matino, ultime con 9 punti; male anche il Bisceglie, che si trova in zona play-out a 18 punti. Sotto le aspettative anche la Casertana, che ha perso punti importanti nelle ultime sei gare (5 sconfitte ed una sola vittoria).
Girone I, cinque squadre in quattro punti
Non c’è una vera prima della classe neanche nel girone I: infatti, la prima classificata Acireale è solo a quattro punti di distanza dal quinto posto, occupato dal Paternò. Ecco come sono posizionate le prime forze di questo girone: Acireale 34, Gelbison 33, Lamezia Terme 33, Cavese 32 e Paternò 30.
Troina invece solitario all’ultimo posto a quota 10 punti, poi diventati 4 a frutto di una penalizzazione di ben sei punti.
A cura di Edoardo Discacciati