Il campionato di Serie D è appena cominciato e le squadre sono pronte a lottare per raggiungere i loro obiettivi, davanti ai propri sostenitori. Tuttavia, la gara della prossima giornata tra Ragusa e Castrovillari del girone I, fissata alle ore 15 del prossimo 16 settembre, si disputerà ufficialmente a porte chiuse. A comunicarlo è lo stesso Castrovillari con una nota ufficiale tramite i propri canali. Il motivo è legato al fatto che la struttura che ospiterà l’incontro, lo stadio “Meno di Pasquale” di Avola, non dispone dei requisiti del DM 18 marzo 1996. E non solo. Anche del relativo regolamento delle strutture sportive della LND.
Ecco il comunicato della società del Castrovillari, che comunica ufficialmente la decisione definitiva della Questura di Ragusa. Infatti, come accennato in precedenza, la partita si disputerà dunque a porte chiuse. “La Questura di Ragusa ha comunicato che l’ incontro di calcio tra Ragusa e Castrovillari, da disputarsi allo stadio “Meno di Pasquale” di Avola sabato 16 settembre alle ore 15.00, sarà a porte chiuse in assenza di pubblico in quanto la struttura non dispone dei requisiti del DM 18 Marzo 1996 e del relativo Regolamento delle strutture sportive della LND“.
Ragusa e Castrovillari dunque proseguiranno il loro cammino nel girone I di Serie D, dopo la prima gara di campionato disputata lo scorso 10 settembre. Entrambi i club hanno cominciato il loro percorso con una sconfitta. Infatti, il Ragusa è stato sconfitto dal Trapani con un netto risultato di 4-0. Stesso discorso e stessa sorte per il Castrovillari, che in casa, invece, ha subito il 2-0 del Città di S.Agata.