Ragusa-Catania, polemica dei tifosi di casa. La situazione
Ci siamo quasi. Domenica 18 settembre ci sarà finalmente il tanto atteso esordio del Catania. Gli etnei giocheranno in casa del Ragusa e tutti gli appassionati non vedono l’ora di godersi il debutto del girone I. Quasi tutti. Infatti, come riportato da ITASportPress, nelle ultime ore è scoppiata la polemica da parte di un gruppo ultras del Ragusa in merito ai posti assegnati ai tifosi ospiti.
La polemica dei tifosi
A protestare è stato in particolare il Gruppo Ultras Iblei Ragusa. Una polemica nata dalla decisione della società di riservare due tribune ai tifosi del Catania, in particolare la tribuna C e la B. Nonostante il motivo dell’assegnazione fosse per cause di ordine pubblico (in modo da dividere coerentemente le due tifoserie), il Gruppo Ultras Iblei Ragusa ha annunciato che non si presenterà. Esordio dunque amaro per il Ragusa, che non potrà contare su una parte dei propri sostenitori. Dal canto suo, invece, il Catania potrà contare sul sostegno di 1200 tifosi. I biglietti degli ospiti sono andati sold out in pochi minuti, mentre resta ancora invenduta una parte per i padroni di casa.
Ragusa – Catania, i diversi obbiettivi
Ragusa-Catania dovrebbe rappresentare per gli etnei la prima dimostrazione dell’ambizione del nuovo progetto del presidente Pelligra. In questa sessione di mercato, i rossoazzurri hanno messo a segno grandissimi colpi: Lodi, Giovinco, Somma, De Luca… L’obbiettivo, mai nascosto dalla società è quello di tornare tra i professionisti, e di farlo subito. Dall’altra parte ci sarà invece il Ragusa. Squadra sicuramente solida e che, come tante, nasconde certamente le sue insidie. Tuttavia, l’obbiettivo stagionale per i padroni di casa è ben diverso: conquistare la salvezza il prima possibile.