Martina, parla il vicepresidente Raguso: “Il Tursi era una bolgia, ci crediamo”
Il vicepresidente Nico Raguso è intervenuto ai microfoni di Antenna Sud, come ospite telefonico della trasmissione LuNeDì Puglia. Pochi minuti di chiacchierata con i conduttori in sala ma tante dichiarazioni importanti, su tematiche diverse: il secondo posto, l’atmosfera del Tursi e il sopralluogo allo stadio con i commissari della Lega Pro.
Un chiarissimo segnale che la società del Martina ci crede, ha un grande progetto di crescita e vuole a tutti costi migliorarsi.
Raguso, Martina: “Il Tursi sembrava una bolgia, come ai fasti della C1”
Più volte sottolineato durante il corso della chiacchierata in studio del vicepresidente Raguso è stato il grandissimo apporto dello stadio Tursi. Quest’ultimo infatti ha accolto ben 2500 spettatori paganti durante l’ultimo match, il classico derby contro il Fasano, vinto per uno a zero proprio dai padroni di casa:
“È stata una bellissima festa che mancava da anni, siamo rimasti colpiti dalla situazione, anche se l’abbiamo cercata e guadagnata. – esordisce il vice presidente. Nel calcio contano i risultati per avvicinare le persone ma il gran lavoro della dirigenza va valorizzato, e va continuato, ci sono i presupposti per farlo.
I ragazzi sentono le partite, ci mettono passione, tutto ciò che il calcio può dare. Ogni azione dei nostri era supportata da un grande boato, quasi ai fasti della C1.
Un Martina che punta al salto di categoria
È quasi impossibile nascondersi con un campionato del genere messo ormai a referto: 52 punti in 28 partite, sette punti di distacco dalla capolista Altamura. La società del Martina però non vuole nascondersi ma anzi, ammette di avere un grande progetto.
Come ha ammesso il vicepresidente Raguso, di recente la dirigenza del Martina ha ricevuto dei commissari di Lega Pro per ispezionare insieme il Tursi, un gesto inevitabile di aspirazione al salto tra i “Pro”: “Noi stiamo semplicemente tenendoci pronti, in caso succeda ciò che speriamo succeda – con calma il direttore – sette punti sono tanti ma perché non crederci ora che siamo arrivati così in fondo?”. Chiaro e preciso il vicepresidente Raguso, che ora non vuole tarpare le ali ai tifosi del Martina, una realtà giovane che freme per il salto di categoria.