Il Ravenna sotto la guida di Massimo Gadda è riuscito a trovare una nuova fisionomia. L’allenatore classe ’63, vice di Fabrizio Castori nella panchina del Cesena nel 2004, è subentrato il 7 novembre all’esonerato Christian Serpini. Il suo bagaglio d’esperienza sta senza dubbio aiutando la squadra a risalire in classifica, nonostante le due frenate contro Lentigione e Pistoiese. Da quando l’ex allenatore di Forlì e Imolese, tra le altre, allena il club giallorosso, sono arrivate 3 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte.
Massimo Gadda ha parlato di questa sua annata sulla panchina del Ravenna ai microfoni di ‘Corriere Romagna’. L’allenatore ha effettuato un bilancio della sua esperienza fin qui, parlando anche della gara persa contro la Bagnolese, penultima in classifica, e dalla volata in solitaria della Giana Erminio:“Fino a questo momento giudico molto positiva la mia esperienza. Vero che potevamo ottenere risultati migliori però qui ho trovato un’organizzazione molto buona e un gruppo di giocatori che lavora tanto e bene”.
L’allenatore del Ravenna ha poi aggiunto: “È naturale che rispetto alle ambizioni iniziali ci possa essere delusione, ormai la Giana Erminio ha ipotecato la promozione, ma io penso che il Ravenna possa disputare un grande girone di ritorno e risalire la classifica. In realtà contro la Bagnolese abbiamo dominato la partita ma abbiamo creato troppo poco per vincere. Bisogna essere obiettivi nel giudicare una prestazione che poteva e doveva darci di più e invece ha portato addirittura un risultato negativo“.
Il Ravenna, sotto le indicazione attente di Massimo Gadda, si è mosso in questa finestra di mercato invernale piazzando colpi mirati e puntando più alla qualità che alla quantità: “A livello di qualità ci siamo attrezzati senza dubbio con gli ultimi arrivi, numericamente invece non siamo in tanti. Valuteremo con la società la possibilità di trovare qualche giovane interessante quando aprirà il mercato dei professionisti”.
La sosta per le vacanze arriva, forse, in un momento perfetto per ricaricare le pile, soprattutto dal punto di vista psicologico. Inoltre, la pausa permetterà a Gadda di ritrovare a disposizione un giocatore di altissimo livello per la categoria:“Stiamo lavorando sodo, con sei sedute in quattro giorni. Non si fa più il richiamo della preparazione ma lavoriamo duro sia tatticamente che fisicamente per farci trovare pronti alla ripresa del campionato. Quello di Tabanelli sarà un recupero importante perché nella categoria è un giocatore sopra la media. Sta lavorando duramente per trovare la continuità di condizione necessaria per esprimere le sue doti. Nel 3-5-2 può giocare senza problemi ed eventualmente può fare anche la seconda punta. L’importante è che recuperi al meglio“.