Ravenna, Marchionni: “L’importante è aver vinto. Queste partite vanno chiuse”

Ravenna, l’allenatore Marco Marchionni commenta il successo contro il Sasso Marconi

Diciassettesimo risultato utile consecutivo per il Ravenna di Marco Marchionni che sbanca anche il “Giacomo Carbonchi“ e consolida il primato in classifica insieme al Forlì. L’allenatore, però, è contento a metà: “L’importante è aver vinto la partita. Dobbiamo migliorare durante alcune fasi, a volte, dopo essere passati in vantaggio tendiamo a chiuderci troppo. Queste partite vanno chiuse, altrimenti rischi la beffa“

Un ottimo inizio per la squadra che si è subito imposta. Il problema è arrivato dopo il gol del Sasso Marconi. La difesa, poi, ha tenuto molto bene e non ha concesso praticamente nulla ai padroni di casa: “Siamo una squadra che a livello difensivo tiene molto bene. Per noi è fondamentale la fase di non possesso che abbiamo interpretato benissimo, non concedendo tanto agli avversari. Ci concentriamo tanto su questo aspetto.”

Fase di non possesso importantissima per il gioco di Marchionni, l’allenatore del Ravenna ha lamentato una diminuzione del pressing da parte dei centrocampisti e degli attaccanti che nel primo tempo è stato, invece, asfissiante.

L’ex calciatore della Juventus mira a correggere i particolari, per raggiungere la perfezione. Intanto, nonostante queste piccolezze, la squadra giallorossa è al momento in testa al campionato e vuole conquistarlo, anche e soprattutto grazie all’abilità del suo allenatore.

Ravenna, Marchionni: “È stata una prestazione da grande squadra, come la Juventus quando vuole vincere lo scudetto”

Marchionni rilancia le ambizioni della sua squadra ispirandosi al suo passato, lo stile Juve che lui ha vissuto in prima persona: “Al di là di alcuni errori, è stata una prestazione da grande squadra, come la Juventus quando vuole vincere lo scudetto. Abbiamo fatto capire all’avversario che eravamo lì per vincerla”

Intanto, il Forlì ha battuto il Tau nello scontro diretto, sono adesso in due squadre in testa alla classifica. Chi la spunterà?