Ravenna-Piacenza in streaming e in tv: dove vedere la partita
Ravenna-Piacenza, tutte le informazioni su dove vedere in tv e in streaming la gara di Serie D del Girone D
Dove vedere la partita in streaming e in diretta tv – Si avvicina il weekend e ritorna il campionato di Serie D. La settima giornata vedrà protagoniste del girone D tra il Ravenna e il Piacenza.
L’appuntamento, fissato per mercoledì 30 ottobre, con fischio d’inizio alle 18:00 allo stadio “Bruno Benelli”, sarà una grande lotta fino all’ultimo minuto di gioco. I padroni di casa siedono all’ottava posizione con nove punti, due in meno degli ospiti biancorossi.
Entrambe sono alla ricerca di una vittoria per consolidare le proprie ambizioni: quelle di fare un campionato da prime della classe. Il Piacenza ci sta provando grazie alla cura Carmine Parlato, da poco nuovo allenatore dei biancorossi. Ravenna che invece deve risalire qualche posizione prima di insediare la testa.
La classifica è molto corta, fatta eccezione per un ottimo Tau, vera capolista del girone con un +7 al Forlì, due realtà in ottima crescita, già da qualche stagione.
Ravenna-Piacenza: dove vedere la partita in tv e in streaming?
Dove vedere in tv o in streaming la partita tra le due formazioni? – La gara, in programma il 30 ottobre, sarà visibile su Youtube. Serie D24, inoltre, farà il consueto live della gara.
Come arrivano le due squadre alla sfida?
Il Piacenza sarà un avversario tostissimo per i padroni di casa di Ravenna. I biancorossi infatti, hanno ancora negli occhi l’esordio stupendo di Carmine Parlato sulla propria panchina: un 4-0 che ha annichilito il Prato. I punti di distacco dal Tau capolista sono ancora parecchi, ma l’obiettivo è sicuramente quello di andarsene a prendere e dominare il girone D: c’è ancora tempo.
Ravenna invece è reduce dal cambio in panchina con l’arrivo di Marchionni. Una vittoria: risultato obbligatorio quello che chiede la piazza, al fine di poter sperare in una stagione migliore della precedente. In caso contrario, potrebbero iniziare a lievitare i primi dubbi, dalle parti del “Benelli”.