Il Ravenna ha vinto i playoff del Girone D ma in società e in città si respira grande rammarico. Una promozione in Serie C che sembrava ad un passo e che è svanita anche a causa del ritiro dal campionato della Pistoiese che ha portato in Carpi in vantaggio di quattro punti a tre giornate dal termine.
Le vittorie contro Lentigione e ai supplementari contro il Corticella la magra consolazione di una competizione conquistata e un sogno di ritornare tra i professionisti sempre più difficile tramite ripescaggio.
Prima in classifica per quasi tutto il tempo con una delle migliore difese d’Italia, poi la flessione, la questione Pistoiese e il secondo posto finale con polemica. Si può tranquillamente dire che quella del Ravenna è stata la stagione dei rimpianti per la mancata promozione in Serie C. Ne ha approfittato il Carpi, bravo a essere più solido nelle fasi salienti del campionato e a sfruttare il ritiro dei toscani a poche giornate dal termine.
Dopo la vittoria per 2-1 contro il Lentigione in semifinale playoff, l’allenatore Marco Gadda aveva detto: “Non avremmo dovuto neanche giocarli”. Segnale di quanto l’ambiente sia scottato da questa situazione grottesca creatasi nel Girone D. Poi il successo ai supplementari contro il Corticella dopo l’1-1 nei tempi regolamentari che cancella parzialmente la delusione e dà una flebile speranza di ripescaggio dei giallorossi. Non sarà affatto facile e ci saranno da capire gli eventuali criteri che verranno utilizzati ma una cosa è certa: Ravenna vuole tornare quanto più presto possibile tra i professionisti.