La Real Aversa – squadra calcistica del paese di Aversa nel napoletano – e i suoi tifosi hanno vissuto ore concitate per via di un possibile addio di Emanuele Filiberto di Savoia. Il Principe, relativamente agli ultimi dissapori della piazza, maturati insieme ai risultati poco convincenti della squadra, sembrava aver annunciato la volontà di affidare al sindaco il titolo sportivo del club per farsi da parte definitivamente.
Nelle ultime ore, secondo quanto appreso dalla nostra redazione, l’ex presidente del club Guglielmo Pellegrino avrebbe anche sondato la possibilità di riprendersi la squadra. Poco dopo le ore 16 di questo lunedì pomeriggio, però, il Principe Emanuele Filiberto ha confermato di non voler abbandonare la squadra e smentito quanto trapelato nelle scorse ore con una nota ufficiale.
Ciò è avvenuto grazie all’ultimo comunicato ufficiale diramato dal club campano per contro del Principe e della sua Casa Reale Holding: “È d’obbligo da parte mia precisare che le dichiarazioni impostate ieri sulla pagina Facebook del Real Aversa non sono le mie né tantomeno di nessuno dei soci della Casa Reale Holding. La società Real Aversa nella persona del dottor Lorenzo Ragosta, in qualità di amministratore unico, ha reputato opportuno fare quelle dichiarazioni alla luce dei fatti accaduti ieri. Preciso che al dottor Ragosta è affidata a tutta la gestione calcistiche sportiva, supervisionato dall’avvocato Raffaele Auriemma, in qualità di portavoce il responsabile tecnico della Casa Reale Holding, mentre la società che rappresento si occupa solo della gestione dell’aspetto economico”.
“Il dottor Ragosta – prosegue il comunicato – ha fatto quello che avrebbe fatto ogni amministratore alla luce di quell’imbarazzante episodio verificatosi ieri, perché le contestazioni rientrano nella normalità, ma fare attacchi personali e minacce sono una cosa grave, soprattutto visto che è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine per placare gli animi. A nome della Casa Reale Holding comunico che siamo pronti a proseguire nel nostro progetto calcistico ad Aversa, impegnandomi personalmente a fargli considerare la proposta avanzata dall’amministratore dottor Ragosta”. E non è tutto per il club campano oggi impegnato nel campionato di Eccellenza… “Il CdA, all’unanimità, compreso il Dottor Nazario Matachione, anche lui oggetto delle contestazioni, ha deciso di aumentare gli investimenti destinati all’Aversa, in attesa della riapertura del mercato. Ci auspichiamo che eventi del genere non si verifichino più e che la città prenda le distanze da persone che in alcun modo la rappresentano”.