Real Aversa, a fine stagione il presidente Pellegrino lascerà il club: il comunicato
In mattina è arrivata la decisione attraverso un comunicato ufficiale apparso sulla pagina Facebook del club campano. Guglielmo Pellegrino, presidente del Real Aversa, lascerà l’incarico a fine stagione. Dopo tre anni intensi e difficili, condizionati soprattutto dalla pandemia da Covid-19, le strade di Pellegrino e dei granata si separeranno. Alla base della decisione la non possibilità di portare avanti il suo progetto calcistico a causa di diverse vicissitudini, in primis quelle riguardanti l’impianto sportivo. Insomma, una decisione facile da digerire per la prima carica del squadra aversana, proprio perché Pellegrino è un uomo passionale e appassionato di questo mondo.
Attualmente il Real Aversa si trova in nona posizione (girone I) con 34 punti all’attivo in 26 giornate, frutto di 9 successi, 7 pareggi e 10 sconfitte. La squadra campana punta alla permanenza in serie D e mancano pochi punti per agguantare la salvezza aritmetica. Tra le fila del Real Aversa milita anche uno dei bomber più prolifici del girone, ovvero Giuseppe La Monica. Classe 2001, fin qui ha gonfiato la rete in ben 12 occasioni in campionato.
Il comunicato ufficiale del Real Aversa
“Dopo tre anni pieni di successi e traguardi ma anche pieni di difficoltà, visto anche i momenti particolari che abbiamo dovuto affrontare negli ultimi due anni con la pandemia, è arrivato il momento che mai avrei immaginato quando tutto ciò è cominciato. Purtroppo, il mio progetto, il mio modo di concepire il calcio non è più attuabile.
Questo sarebbe stato possibile solo avendo una casa, uno stadio dove poter allenarsi e fare crescere i giovani calciatori del settore giovanile. Invece, per la prima volta nella storia del calcio Aversano, lo stadio non è andato in gestione alla squadra cittadina e questo, nonostante la mia mia pervicacia e passione smisurata per questo sport, si è mostrato un limite invalicabile.
Purtroppo, a queste condizioni, si è capito che non si può andare oltre puntando a traguardi più ambiziosi e continuare appare ormai chiaramente solo inutilmente dispendioso. Il mio non è un lamento ma la semplice presa di coscienza della realtà e delle condizioni che tutta la città mette a disposizione per questo sport.
Diversamente, qualora non ci fossero imprenditori aversani interessati alla squadra, prenderò in considerazione, mio malgrado, di cedere il titolo ad altre realtà extra aversane. Voglio chiudere questo post sottolineando il grande lavoro e i successi di questo gruppo di ragazzi giovanissimi che sta onorando la nostra maglia e la nostra città e lo stesso vale per l’intero settore giovanile che sta ben figurando in tutte le categorie e che ha già messo in mostra tanti talenti che saranno in futuro protagonisti di questo amato sport”.