La sezione disciplinare del Tribunale Federale Nazionale ha penalizzato la società Real Aversa. In particolare, le due sanzioni colpiscono direttamente l’ormai ex presidente del club, Guglielmo Pellegrino e, in secondo luogo, la società stessa.
Pellegrino è stato inibito per sei mesi: una squalifica pesante in una settimana decisamente particolare per l’ex patron, al centro dell’attenzione mediatica in seguito alle dimissioni.
D’altro canto, il club campano è stato penalizzato di un punto: i ragazzi allenati da Carnevale scendono momentaneamente al settimo posto del girone I, a 14 punti. La sanzione è da scontare nel corso della stagione sportiva 2022/2023.
Ecco il dispositivo pronunciato nei confronti della società Real Aversa.
Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare, definitivamente pronunciando, irroga le seguenti sanzioni:
Così deciso nella Camera di consiglio dell’8 novembre 2022 tenuta in modalità videoconferenza, come da Decreto del Presidente del Tribunale Federale Nazionale n. 1 del 1° luglio 2022.
“Dopo quattro anni, con ritardo maturato a causa della mia pervicacia – classica di “un vero Normanno”, ben pochi a conti fatti – e smisurata passione per il calcio e la città di Aversa, oggi devo prendere atto che Aversa non vuole il calcio, o forse il mio modo di fare calcio, un calcio che ha come interesse il campo e la sua funzione sociale”. Un estratto della lettera d’addio dell’ormai ex presidente, Guglielmo Pellegrino: una decisione sofferta ma maturata nel tempo a causa di dissidi con il pubblico e l’imprenditoria locale.
Una settimana complicata per l’Aversa che, dopo quanto accaduto, tra dimissioni e sanzioni varie, questo weekend dovrà affrontare la delicata trasferta contro la Polisportiva Santa Maria. Al comunale “Antonio Carrano” il club granata cerca la quinta vittoria stagionale: tre punti che darebbero un segnale forte e che allontanerebbero, almeno per qualche ora, notizie extracalcistiche perchè il verdetto del campo è unico e imprescindibile.