Reginaldo e l’episodio Acerbi: “Mi aspetto un segnale forte anche dall’Inter”
Gli episodi di razzismo, purtroppo, continuano ad invadere il mondo del calcio e non solo. Dopo i fatti accaduti tra Acerbi e Juan Jesus nel corso di Inter-Napoli, Reginaldo è intervenuto a Radio KissKiss intervistato da Valter De Maggio per parlare di questo scottante e purtroppo sempre attuale argomento.
Reginaldo sull’episodio: “Mi aspetto qualcosa anche dall’Inter”
L’attaccante del Real Casalnuovo, Reginaldo, così durante la trasmissione: “Sono discorsi che vanno avanti da tanti anni. Quando si tratta di un compagno o avversario che vive nel nostro mondo è veramente brutto da vedere e commentare. Noi giocatori di colore e non è da una vita che cerchiamo di combattere queste cose. Se viene dai tifosi allora noi ci abbracciamo e ci diamo forza per combattere, ma uno che fa il nostro stesso mestiere no. Acerbi è una persona esperta che in questo mondo da tanti anni.
Comunicato dell’Inter? Sarebbe un segnale importantissimo. Un gesto devono farlo sia FIGC che Inter perché così dimostrano al ragazzo che questi errori non vanno commessi. Io non posso andare in campo e sentire queste cose. Dev’essere prima la società a prendere posizione su quanto fatto dal suo tesserato”.
Reginaldo e il presente al Real Casalnuovo: “Sto bene, posso giocare ancora tanti anni”
Dopo 24 anni di professionismo e l’operazione al menisco all’età di 40 anni, Reginaldo la scorsa estate ha deciso di sposare una causa per lui totalmente nuova: la Serie D, con ilReal Casalnuovo in primo piano. “Mi trovo veramente bene. Qui c’è un gruppo di ragazzi di valore, che lavora con serietà e con la giusta determinazione”.
“Scetticismo? Nel mio lavoro sono sempre stato un professionista, basta vedere il modo in cui mi alleno. A volte le persone sottovalutano alcune situazioni a prescindere da tutto, ma a me non manca nulla per il momento. Sto bene e, se continuo così, giocherò ancora per tanti anni”.