Recanatese, soddisfazione salvezza contro la Civitanovese: prima gioia per Bilò
Uno scontro salvezza vinto al novantunesimo per la Recanatese che vale tantissimo: ora più tranquillità
Una vittoria che potrebbe avere un peso molto importante quella contro la Civitanovese. La Recanatese ha ottenuto tre punti pesantissimi che le permettono di fare un’importante balzo in avanti in classifica e, seppur ancora in zona retrocessione, respirare aria migliore.
D’Angelo, simbolo e leader tecnico della squadra nelle ultime partite, si è preso la responsabilità di battere un calcio di punizione terminato poi nel sette. Un goal decisivo che regala una vittoria dopo un match combattutissimo. Dopo cinque pareggi consecutivi arriva così la prima vittoria per l’allenatore Bilò, in uno scontro diretto chiave.
Adesso, dopo aver trovato continuità di risultati, la Recanatese di Bilò è al tredicesimo posto, attualmente a pari punti con il Roma City ed in bilico tra il primo posto play-out e l’ultimo slot salvezza.
La prossima partita sarà un’altra prova da affrontare nel migliore dei modi. La Recanatese sarà di scena a Termoli, attualmente al quattordicesimo posto. Vietato mollare, quindi, per i ragazzi di Bilò che però stanno dimostrando di poter dire la loro dopo un inizio di campionato non entusiasmante.
Dalla Juniores alla prima squadra della Recanatese, l’emozione di Bilò dopo la vittoria
Tanta emozione ma anche riflessioni sul futuro e razionalità. Bilò non nasconde il suo stato d’animo dopo la grande vittoria ma predica calma “Adesso cerchiamo di rimettere insieme anche dal punto di vista mentale, perché è stata un’emozione unica. Un gol che ci ha liberato di un peso che i ragazzi indubbiamente avvertivano ed anche oggi, in alcuni momenti, lo si è percepito. Abbiamo fatto delle buone cose ma in certe scelte, negli ultimi metri, dobbiamo ancora migliorarci parecchio”.
Uno dei punti principali della sua avventura è la solidità difensiva ritrovata della Recanatese, Bilò lo sottolinea nel post partita “E’ la quarta volta con me che la squadra non subisce gol in sei partite complessive. Questo è un dato secondo me molto più importante dei tre gol subiti contro Isernia e Chieti. Complessivamente quindi la difesa sta facendo bene, ma tutto parte dal pressing che fanno, a tutto campo, giocatori come Spagna o D’Angelo. Inoltre c’è Raparo a coprire le linee di passaggio. Merito dei difensori, ma c’è un blocco squadra che sta lavorando bene”.