Recanati non è solo la città che ha dato i natali a Giacomo Leopardi. Il piccolo centro cittadino, sito nella provincia di Macerata, si appresta ad abbracciare il calcio professionistico. Con il successo per 3-0 sul Matese di questo pomeriggio, la Reacanatese può brindare ufficialmente alla promozione in Lega Pro. Una giornata storica per gli uomini dell’allenatore Giovanni Pagliari. Il prestigioso traguardo del professionismo è stato tagliato dopo un’annata vissuta interamente al vertice del girone F del campionato di Serie D. Si tratta di un ritorno in terza serie per i giallorossi. La prima e unica apparizione della Recanatese in Serie C risale al 1947/48.
A Piedimonte Matese, la Recanatese vince per 3-0 e può festeggiare il salto tra i professionisti. Decisivi, in ottica risultato, le marcature di Giampaolo, Sbaffo e Senigagliesi. Poi, la festa per un campionato dominato e conquistato senza i favori del pronostico. Poche le battute (quattro sconfitte in trentuno gare) e tanti punti macinati in un campionato mai messo realmente in discussione. Merito di un allenatore esperto come Giovanni Pagliari. L’esperto allenatore ha saputo amalgamare e compattare un gruppo competitivo. Il trionfo odierno è il giusto riconoscimento per l’ex Frosinone, Ancona e Udinese (da vice di De Canio).
Da Sbaffo a Minicucci, passando per Somma e Senigagliesi: è il successo di una compagine che ha saputo valorizzare i singoli ed esaltare la forza del collettivo. I numeri che vedono la formazione giallorossa come il miglior attacco e la miglior difesa del torneo avvalorano il predominio della Recanatese. Il sogno professionismo è finalmente realtà.