Record in Eccellenza, Iraci: “L’ho scoperto a fine partita”
Il calcio non smette mai di regalare emozioni e momenti indimenticabili se a questo aggiungiamo la statistica e i numeri si va a rafforzare il valore dei calciatori e quello che riesco a lasciare nella storia del calcio.
Se di storia si parla, non possiamo non citare quello che è successo domenica in Eccellenza: Benedetto Iraci è riuscito a realizzare la doppietta più veloce della storia del calcio italiano.
L’ala destra del Canicattì entra nella storia. Sul tabellone di gioco il suo nome appare due volte in un lasso di tempo minimo tra il 49′ e 50′ secondo dell’inizio della gara: doppietta in cinquanta secondi nella netta vittoria (5-1) contro la Mazarese; l’autore della doppietta più veloce della storia del calcio italiano oltre il record stesso aggiunge un’altra piccola gioia da portare a casa: il terzo gol. Doppietta più veloce, tripletta e pallone a casa. Una domenica che non dimenticherà facilmente.
“L’ho scoperto a fine partita”
In Sicilia è conosciuto da tutti come “Benny”, l’esterno palermitano fin qui ha realizzato 14 gol in stagione il quale alla domanda dopo aver realizzato il record risponde così:
“Non ero a conoscenza di questo record, l’ho scoperto a fine partita. È una bella soddisfazione. In ogni caso i gol sono importanti – ha proseguito Iraci – è vero ma per un esterno gli assist danno la stessa gioia”
Il Canicattì si gode il suo “Benny”, uno che è riuscito a battere perfino il record di Rebic con il Milan.
A cura di Celestino Casedonte