Reggina, chi è Maurizio Pellegrino: da allenatore a direttore sportivo

La “nuova Reggina” inizia a prendere forma: sarà Maurizio Pellegrino a ricoprire il ruolo di direttore sportivo del club. Ad annunciarlo è stato il presidente, Virgilio Minniti, nella conferenza stampa di presentazione della nuova proprietà “La Fenice Amaranto“. L’ex Catania, dunque, torna nel mondo del calcio e avrà l’importante compito di costruire la nuova rosa degli amaranto. Lavorerà al fianco di Giuseppe Bonanno, che sarà il direttore dell’area tecnica, e del nuovo allenatore.

L’ultima esperienza calcistica di Pellegrino risale al 2022, a Catania. Da sempre legato ai colori rossazzurri, nel 2020 torna in Sicilia e guida l’area tecnica del club. Tra i colpi importanti messi a referto dal dirigente spicca il nome di Luca Moro, che a soli 20 anni chiude il campionato di Serie C con venti reti in altrettante presenze. Il giovane attaccante, adesso è di proprietà del Sassuolo ma veste la maglia dello Spezia, club a cui è stato ceduto in prestito annuale. Altre intuizioni importanti di Pellegrino a Catania portano i nomi di Freddi Greco e Riccardo Cataldi, entrambi adesso di proprietà del Vicenza.

Chi è Maurizio Pellegrino: dal Catania alla Reggina

La storia calcistica di Maurizio Pellegrino è, per ovvie ragioni, legata al Catania. Già da calciatore ha vestito per tre anni la maglia rossazzurra, dal 94′ al 97′. Quasi 100 presenze per lui e un campionato di Serie D conquistato nella stagione 94′-95′. Nel 2002 è tornato a Catania come allenatore, in coppia con Ciccio Graziani. Entrambi riuscirono a portare la squadra in Serie B, grazie alla vittoria ai play-off di C1 in finale contro il Taranto.

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Dodici anni dopo, nel 2014, Pellegrino è tornato sulla panchina del Catania, in Serie A. Ha allenato la squadra nelle ultime partite sei partite della stagione ed è riuscito a trovare per quattro volte la vittoria contro squadre importanti come Roma (4-1), Sampdoria e Bologna. Ciò, però, non è bastato per evitare la retrocessione. Successivamente Pellegrino è stato comunque confermato per la stagione successiva alla guida del Catania in serie cadetta. Tuttavia la sua avventura si concluse presto. L’esonero, di fatti, arrivò dopo poche giornate dall’inizio del campionato. Nel 2020, infine, l’ultimo ritorno a Catania ma da direttore dell’area tecnica. Adesso la nuova avventura in Calabria, come direttore sportivo della Reggina.

Nei prossimi giorni arriveranno sicuramente informazioni più dettagliate riguardo la “nuova Reggina”. Nel mentre però, la proprietà ha già avuto modo di presentarsi alla piazza nella serata dell’otto settembre. E’ stato annunciato il nuovo organigramma, tra cui il ruolo di ds ricoperto da Pellegrino. Vincenzo Minniti sarà il presidente, Fabio Vitale il suo vice, il dg provvisorio Antonino Ballarino e il direttore dell’area tecnica Giuseppe Bonanno.

La società, al momento, è al lavoro per iscrivere la Reggina in Serie D. Gli organi federali, in queste ore, stanno predisponendo tutto per l’iscrizione in sovrannumero. La squadra giocherà nel girone I e riposerà in occasione della prima giornata. Saranno 19, dunque, le squadre che parteciperanno al girone. Contemporaneamente si lavora anche sul piano tecnico e la dirigenza sta iniziando a sondare alcuni nomi che potrebbero guidare la Reggina in questa annata.

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Redazione