Alle 18 di quest’oggi, venerdì 8 settembre 2023, era previsto l’annuncio da parte del sindaco facente funzioni di Reggio Calabria Paolo Brunetti riguardante l’assegnazione del titolo sportivo della Reggina a uno dei tre candidati scesi in campo per rilevare il futuro della società.
Durante la conferenza stampa, tenuta a Palazzo San Giorgio, il tanto atteso annuncio è arrivato: ad aggiudicarsi il titolo sportivo della regina è “La Fenice Amaranto ASD”. Il presidente della nuova Reggina, dunque, sarà Virgilio Minniti. A ricoprire la carica di direttore generale Antonino Ballarino, mentre sarà Maurizio Pellegrino il nuovo direttore sportivo (ha lavorato anche al Catania prima del fallimento del 2022, ndr).
Le prime dichiarazioni e l’annuncio: “Abbiamo ricevuto tre manifestazioni d’interesse per l’acquisizione del titolo sportivo della Reggina: quella de «La Fenice Amaranto ASD», quella della «SSD Reggio Football Club Arl», oltre a quella della «Italudo Srl Reggina Football Club» arrivata oltre il tempo massimo previsto ma che abbiamo comunque valutato. Alla luce delle valutazioni che ho fatto, che sono serenissime e che mi permetteranno di andare a dormire sereno questa notte, posso dire che abbiamo ritenuto di affidare il futuro della squadra a La Fenice Amaranto. La scelta dell’Unicusano non era da meno, anche economicamente hanno mostrato la solidità economica che ha garantito anche La Fenice Amaranto, anche se questi ultimi ci hanno convinto maggiormente lato progetto”.
“La Fenice Amaranto è una A.S.D., il presidente sarà Virgilio Minniti, i soci fondatori sono Fabio Vitale, Antonino Ballarino, Alice Ballarino e Marika Ballarino. Sono cinque siciliani, mentre il presidente è di Reggio Calabria. Stiamo lavorando per avere il marchio e la prossima annata il nome“.
Prosegue Brunetti: “La domanda della La Fenice era più completa e dettagliata. Ringrazio il dottore Bandecchi per essersi candidato, oltre al dottore Agnello. Ringrazio anche la cordata degli imprenditori reggini, che si sono impegnati a trovare una soluzione. Grazie anche a Nick Amoruso e Mark Iuliano, che hanno deciso di non presentare la candidatura. Abbiamo notato nella proposta de La Fenice Amaranto un business plan molto amplio, che ci ha convinto a scegliere il loro progetto. I componenti che vi prenderanno parte, che vi ho elencato precedentemente, arrivano tutti dal mondo del calcio e hanno già fatto calcio, a prescindere dal livello”.
“Un punto importante, poi – continua ancora Paolo Brunetti – che ci tengo a precisare e che un esponente della giunta comunale (il Comune dovrà assegnare questo esponente, ndr) potrà essere inserito all’interno del CdA della nuova Reggina, pur senza avere ovviamente potere decisionale all’interno dello stesso, in quanto i poteri decisionali spetteranno solo a chi cura la parte tecnica del club. È importante precisarlo per farvi sapere che il Comune sarà comunque informato costantemente sulle evoluzioni interne del club riguardo al progetto tecnico che La Fenice Amaranto attuerà nel corso del tempo”.
Adesso, scelta la cordata a cui assegnare il compito di riportare in alto la Reggina dopo le vicende travagliate di quest’estate, la palla passa alla FIGC. Gli organi federali, in queste ore, stanno predisponendo tutto per l’iscrizione del club in sovrannumero in Serie D.
La Reggina giocherà nel girone I, che quindi conterà squadre dispari (19, ndr). La Reggina riposerà durante la prima giornata, ovvero nel weekend di questa domenica 10 settembre 2023, mentre potrebbero esser rinviate le successive due partite per consentire alla nuova società di allestire la squadra. Qualora si concretizzasse quest’ipotesi, la Reggina comincerebbe il suo campionato alla quarta giornata, datata al weekend di domenica 1° ottobre 2023.
PHOTO CREDIT – Giorgia Rieto