Reggina, Minniti (Fenice Amaranto): “Soddisfatti del progetto che abbiamo presentato”
Tra le tre candidature presentate al Comune di Reggio Calabria per l’acquisizione della Reggina c’è anche quella dell’ASD Fenice Amaranto del dott. V. Minniti. In attesa del responso di domani, il presidente ha rilasciato le prime parole circa il suo progetto per la rinascita del club calabrese. “La tifoseria ha bisogno di certezze“, le sue prime dichiarazioni.
Reggina, Minniti: “Progetto credibile, competitivo e solido”
“Siamo molto soddisfatti del progetto che abbiamo presentato e che è credibile, competitivo e solido sul piano sportivo, organizzativo e finanziario“, commenta Minniti, che prosegue presentando il suo gruppo candidato all’acquisizione della Reggina. “Il nostro gruppo è composto da imprenditori reggini e siciliani impegnati a livello nazionale nel settore della formazione universitaria“.
Il presidente della Fenice Amaranto non si sbilancia ulteriormente in attesa del responso dell’amministrazione comunale, previsto per domani. “Per rispetto verso il lavoro dell’Amministrazione, verso gli altri concorrenti e verso la tifoseria reggina che ha bisogno solo di certezze, non riteniamo corretto divulgare ulteriori informazioni mentre è ancora aperta la fase di valutazione“, si legge nel comunicato ufficiale.
Reggina, tempi stretti per decidere il futuro
Sono ore decisive per il club amaranto che è ancora in attesa di capire cosa ne sarà del suo futuro. Alle 13 del 7 settembre è infatti scaduto il bando per presentare la manifestazione d’interesse all’acquisto del titolo sportivo dal Comune di Reggio Calabria. Sono in totale 3 le domande pervenute al Sindaco che, entro l’8 settembre renderà noto il nome del nuovo proprietario del club. La sfida, stando a quanto comunicato dalla nota stampa dell’amministrazione comunale, sarebbe tra “La Fenice amaranto Asd”, “Ssd Reggio Football club arl” e “Italudo srl Reggina Football club”. Una di queste tre società avrà il compito di riportare in alto il calcio Reggino. Le tempistiche però sono strettissime. Entro l’11 infatti, va presentata la domanda di iscrizione in sovrannumero alla Serie D, con la Reggina che, come detto, sarà inserita nel Girone I che rimarrà dispari. In questo caso il club amaranto salterà le prime tre giornate: una di riposo e due che saranno rinviate al momento della riformulazione dei calendari. Il campionato comunque inizierà il 10 di settembre per tutte le altre squadre. Una corsa contro il tempo per assicurare un futuro ad una città che, per anni, ha calcato i più importanti palcoscenici del calcio italiano.