Reggina, Pergolizzi: “Sarà come il primo giorno di scuola…”
Rosario Pergolizzi, allenatore della Reggina, in conferenza alla viglia dell’esordio contro la Nuova Igea Virtus
È pronto a iniziare il campionato della Reggina, guidata dal nuovo allenatore Rosario Pergolizzi. L’obiettivo dei calabresi è chiaro da tempo: vincere per tornare in Serie C.
L’esordio stagionale in partite ufficiali è stato convincente. Gli amaranto si sono imposti per 2-0 sulla Vibonese in Coppa Italia Serie D, grazie alle reti di Giuliodori e Barranco, entrambe arrivate nei primi cinque minuti della partita.
La rosa della Reggina sembra costruita per puntare ai vertici della classifica. Numerosi sono stati gli acquisti di spessore, e nell’ultima settimana sono arrivati tre giocatori importanti: Francesco Urso, Jacopo Dall’Oglio e Davis Curiale.
Dopo il calciomercato e la Coppa Italia, però, è tempo di fare sul serio. La Reggina sa di dover affrontare un avversario complicato come l’Igea Virtus, e dovrà farlo con alcune assenze di rilievo, come quelle di Barillà, Barranco e Porcino. Tuttavia, Pergolizzi non cerca scuse né alibi, ed è chiaro fin da subito: “Sarà come il primo giorno di scuola, abbiamo quelle aspettative e quella tensione delle prime partite. Il nostro campionato sarà difficile, ma lo dovremo affrontare con professionalità e responsabilità. Loro ci potranno mettere in difficoltà. Le assenze sono importanti, ma abbiamo una rosa ampia e di livello. Spetterà a chi gioca guadagnarsi un posto da titolare.”
Reggina, Pergolizzi: “I tre nuovi acquisti sono convocati”
La Reggina ha chiuso, almeno per il momento, il mercato in entrata con tre importantissimi innesti per la categoria: Urso, Dall’Oglio e Curiale. Tutti e tre sono arrivati all’inizio della settimana e hanno svolto qualche allenamento con la squadra.
Nonostante siano nuovi arrivi e abbiano avuto pochi allenamenti col gruppo, Pergolizzi ha deciso di portarli con sé per la sfida di Barcellona Pozzo di Gotto contro l’Igea Virtus: “Questi tre calciatori sono a un livello di preparazione atletica diverso, però penso che, con le loro qualità e la loro esperienza, possano sopperire al ritardo di condizione e rendersi utili alla causa.”
Pergolizzi: “Le responsabilità bisogna prendersele, sono onorato di poter allenare la Reggina
Rosario Pergolizzi è un allenatore esperto per la categoria. Nel suo palmarès figurano due vittorie di campionato con Palermo e Campobasso, piazze importanti e pretenziose. Pergolizzi non ha mai avuto problemi a prendersi le responsabilità che queste piazze richiedono.
“Le responsabilità bisogna prendersele. Il livello delle piazze come Campobasso, Palermo e Reggio Calabria è importante. Per me è un onore aver allenato queste squadre e, io più che sentire il peso delle responsabilità, sono onorato di poter allenare la Reggina.”
Reggina, Pergolizzi: “Abbiamo una rosa ampia e di qualità, non manderemo via nessuno”
Il calciomercato in entrata della Reggina è stato molto attivo e ha portato a un organico ampio. Con 33 giocatori a disposizione, Pergolizzi dovrà fare delle scelte ogni settimana, mandando in tribuna diversi elementi.
“Tutti dovranno accettare il fatto di giocare, fare la panchina o andare in tribuna. Questa è una rosa ampia e di qualità, e questo mi permette di fare numerose scelte. Non manderemo via nessuno. Se un giocatore dovesse avere esigenze o un modo di pensare diverso, sarà lui a comunicarcelo, ma da parte nostra non c’è intenzione di allontanare nessuno.”
Reggina, Pergolizzi: “Spero che la mia Reggina assomigli a quella della prima mezz’ora contro la Vibonese”
La prestazione contro la Vibonese in Coppa Italia è stata convincente solo a tratti. La squadra di Pergolizzi ha iniziato fortissimo, trovando due gol nei primi cinque minuti. Tuttavia, con il passare dei minuti, la squadra si è affievolita, probabilmente a causa del risultato favorevole e di una condizione fisica non ancora ottimale.
“Quella della prima mezz’ora è la Reggina che tutti vorremmo avere. Mi dispiacerebbe se non riuscissimo a mantenere quel livello per tutta la partita, ma siamo all’inizio della stagione ed è normale avere dei cali. Mi auguro che la mia Reggina assomigli più a quella della prima mezz’ora contro la Vibonese che non a quella della seconda parte della partita.”