Reggina-Ragusa, Pergolizzi: ”Dobbiamo sporcarci le mani”

L’allenatore della Reggina, Rosario Pergolizzi, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Ragusa.

La Reggina ospiterà in casa il Ragusa dopo aver vinto lo scorso turno contro il Città di Sant’Agata. Gli amaranto cercano un’altra vittoria per dare continuità al successo precedente e dimenticare definitivamente la sconfitta subita nella seconda giornata contro la Scafatese.

I calabresi sanno di non poter sbagliare e dovranno approfittare delle due partite casalinghe consecutive, contro Ragusa e Acireale, per fare bottino pieno e rimanere vicini a Scafatese e Siracusa. Dopo queste sfide, la Reggina sarà chiamata ad affrontare una trasferta molto difficile contro il Siracusa, in una partita che potrebbe rappresentare uno snodo cruciale per la stagione degli amaranto.

Dopo la sconfitta interna contro la Scafatese, diretta concorrente per la promozione, la Reggina ha risposto positivamente, vincendo per 3-1 grazie a una grande prestazione del bomber Bruno Barranco e al primo gol stagionale del capitano Nino Barillà. Tuttavia, ciò che ha infastidito Pergolizzi è stato l’approccio dei suoi giocatori all’inizio del secondo tempo.

L’allenatore palermitano ha dichiarato in conferenza stampa: “Domenica abbiamo avuto un approccio sbagliato nella ripresa. Sul gol del Sant’Agata ci poteva essere maggiore attenzione. Io dico che siamo una squadra forte, ma dobbiamo sporcarci le mani.”

Pergolizzi: “La mia Reggina deve essere una macchina da rally”

La Reggina ha l’obiettivo di vincere il campionato e tornare in Serie C. La partenza è stata positiva, anche se macchiata dalla sconfitta contro la Scafatese. Pergolizzi, che conosce bene questo campionato avendolo vinto due volte in carriera, sa che queste partite possono nascondere insidie, ma una squadra che punta alla promozione deve vincere, e, come ha detto lui stesso, deve essere una “macchina da rally“.

“Qualsiasi partita può nascondere insidie. Mi piacerebbe dare continuità di risultati. Oggi siamo dietro la Scafatese, ma non voglio essere una Formula 1, piuttosto una macchina da rally. In questo campionato devi calarti bene nella realtà. Il Ragusa ha cambiato molto rispetto alla scorsa stagione, loro giocano bene. Ho grande rispetto per loro, ma se vogliamo vincere il campionato, dobbiamo portare queste partite a nostro favore.”

Pergolizzi: “Le scelte maturano in settimana. Ancora non ho deciso se iniziare a 4 o a 3 dietro”

L’organico a disposizione di Pergolizzi è ampio e di qualità, il che comporta non solo vantaggi ma anche difficoltà, come il dover scegliere chi mandare in tribuna. Pergolizzi dovrà essere bravo nella gestione del gruppo, facendo sentire tutti partecipi e centrali nel progetto. Inoltre, grazie alla rosa profonda e versatile, la Reggina ha la possibilità di variare i moduli.

“Le scelte di mandare qualcuno in tribuna maturano durante la settimana, ma tutti si allenano al massimo. Sanno che siamo una squadra di spessore e qualità. Questa è una squadra che deve pensare a giocare, bisogna innanzitutto alzare il livello personale per crescere come squadra. Non ho ancora deciso se giocare a quattro o a tre dietro. Non vorrei fare confusione, ma mi piacerebbe anche cambiare a gara in corso. Durante la settimana lavoriamo spesso su questo, cercando di trovare le giuste letture durante la partita.”