L’ex centrocampista e attuale allenatore, Andrea Pirlo, ha raccontato ai microfoni di Radio Serie A la sua carriera da calciatore professionista: dall’esordio con la maglia del Brescia fino ad essere un campione del mondo nel 2006 con la maglia dell’Italia. Nel percorso, però, le strade di Pirlo si sono intrecciate con quella della Reggina (l’attuale LFA Reggio Calabria).
Il centrocampista ex Juve, Milan e Inter ha rivelato: “Sono stato molto felice, ho vissuto dieci mesi bellissimi. Dopo il primo anno di Inter, avevo voglia di giocare con continuità e ho ritenuto che Reggio fosse la piazza perfetta per dimostrare in Serie A. Mi sembrò la scelta giusta, alla fine si è rivelata azzeccata“. La Reggina ha portato i suoi benefici nella carriera di Andrea Pirlo, il centrocampista non ha mai dimenticato il suo passato e specialmente non ha mai dimenticato la città, fondamentale per la crescita del giocatore.
Quella di Reggio Calabria è stata una tappa fondamentale per il centrocampista Andrea Pirlo, grazie a quel trasferimento il centrocampista ha dimostrato tanto in Serie A. Quest’ultimo ha vestito la maglia della Reggina nella stagione 1999-2000, siglando 6 gol e 3 assist in 28 partite disputate di Serie A.
Da lì la carriera di Pirlo cambiò notevolmente, dopo essere ritornato all’Inter e successivamente al Brescia, il Milan lo acquistò e divenne il calciatore che tutti adesso conosciamo: un fuoriclasse, un centrocampista irrepetibile, uno di quelli che con soltanto l’intelligenza di gioco era in grado di poter cambiare una partita con un gol o un assist. La tifoseria della Reggina porterà sempre con sé i ricordi più belli di Andrea Pirlo con la maglia amaranto.