Reggina, Ragusa: “Cercavo un club con un progetto ambizioso”
Le dichiarazioni del nuovo ingaggio amaranto
“Varcare il cancello del Sant’Agata è stata una bella emozione. Devo anche dire che ho trovato il centro sportivo migliorato. Siamo fortunati ad allenarci in un posto così perché abbiamo tutto a disposizione e non ci manca nulla. Per un club di Serie D è un privilegio grandissimo“.
Inizia così la breve intervista ad Antonino Ragusa pubblicata sui profili social del suo nuovo club, la Reggina. L’ex Messina ha fatto una piccola presentazione della squadra oltre a qualche focus su se stesso.
“Io ero alla ricerca di un progetto ambizioso con una società altrettanto ambiziosa e credo che Reggio abbia rispecchiato tutte le caratteristiche che cercavo. Alla base c’è questo sicuramente“.
Una scelta motivata per fare bene e puntare in alto. L’entusiasmo e la grinta di una piazza intera potranno essere un grande aiuto anche mentale in campo. Alla base c’è però un grande gruppo e una società che vuole il benessere dei propri calciatori.
Amicizie e punti di riferimento
Uno dei fattori determinanti per la scelta è stata anche la squadra: “Ho trovato un gruppo fantastico. La maggior parte dei ragazzi grandi già li conoscevo e sapevo che persone erano. I giovani invece sono tutti dei ragazzi per bene, educati e propensi al lavoro“.
Non mancano poi le dediche speciali. Alla Reggina c’è infatti una persona molto importante per Ragusa: “Nino (Barillà, ndr) è un fratello per me, usciamo spesso anche con le nostre famiglie. Per me a Reggio Calabria è un punto di riferimento“.
Reggina, Ragusa: “Ho coperto tutti i ruoli in attacco”
Il focus si sposta poi totalmente sul suo ruolo. Il classe ’90 spiega che ha cambiato diverse volte il suo posto in campo in base alle situazioni e agli allenatori.
“Il mio ruolo naturale è stato l’esterno d’attacco ma negli anni ho avuto la fortuna di trovare allenatori che mi hanno fatto fare diversi ruoti tra cui la prima e seconda punta. I ruoli di attacco li ho sempre ricoperti tutti“.