Nel recupero della terza giornata contro il Lamezia è arrivato un secco 3-0 che porta una buona dose di autostima ai ragazzi di Trocini che fino a due giorni fa erano a solo +1 dalla zona play out e adesso sono virtualmente quarti.
Va detto che tutta la formazione amaranto ha giocato in modo praticamente perfetto. Lasciando poco spazio ad un Lamezia che è apparso scarico e che ha di fatto creato pochissimi pericoli alla Reggina. Questa partita dunque potrebbe essere uno spartiacque per la stagione amaranto che ha visto finalmente incidere i propri giovani. In primis Emanuele Zucco, che veniva da buone prestazioni e che nel recupero della terza giornata ha trovato una bellissima doppietta. Anche Provazza ha lasciato il segno, nonostante non sia entrato nel tabellino del match. Dopo che era apparso un po’ sottotono nelle ultime uscite, la sua rapidità e i suoi dribling lo hanno reso di fatto incontenibile per la difesa del Lamezia. Ivan Altamura ha giocato un’ ottima partita, in una posizione inedita per la Reggina di Trocini ovvero quella del falso nove. Chissà se l’allenatore amaranto riproporrà questa soluzione tattica.
Le difficoltà del campionato di Serie D sono numerose. Tra questa c’è ovviamente il riuscire a scegliere degli under forti che possano fare fin da subito essere affidabili. La Reggina grazie al lavoro sul mercato di Pellegrino e Bonanno è riuscita a pescare degli under interessanti che stanno garantendo delle buone prestazioni. Il giovane Eliman Cham prodotto della primavera della Cremonese, ha impressionato un po’ tutto l’ambiente fin dalla prima giornata contro il San Luca, confermandosi con prestazioni sempre in crescita,(trovando anche il primo gol della sua stagione contro la Gioiese) fino allo stop forzato per infortunio.
Il già citato Zucco è entrato in sordina all’interno della formazione titolare. facendo capire però fin da subito le sue qualità e la sua personalità, straordinaria per un ragazzo del 2004. L’under più importante e sul quale ci sono le attese più alte è sicuramente Alessandro Provazza, prodotto della primavera della Reggina. Ha avuto già qualche esperienza tra i professionisti ed era già conosciuto dall’ambiente amaranto.
L’ala ha fatto un po’ di fatica finora ad incidere in questa stagione. Ma con la prova messa in campo contro il Lamezia ha dimostrato di saper fare la differenza. Molto importanti sono stati finora Giuseppe Coppola e Matteo Martiner, arrivati entrambi dalla Pro Vercelli. Il primo è una punta centrale, ben strutturato fisicamente, si sa quanto è difficile interpretare questa posizione, viste le difese esperte e dure che sti trovano in serie D ma il ragazzo si sta destreggiando bene, visto anche il suo gol fondamentale a Portici. Mentre il secondo è un terzino destro solido in fase difensiva, ma che non disdegna a spingersi in avanti visto anche l’asse effettuato ad Acireale per il gol di Aquino.
Anche Dervishi ha dato un apporto importante alla squadra. Ex primavera Inter, è un ottimo prospetto che può essere un tassello importante per le rotazioni sulla fascia. Ma i giovani a disposizione di Trocini sono numerosi e in tanti non hanno ancora visto il campo. In tanti avranno sicuramente le loro occasioni per poter aiutare la Reggina nella sua scalata ai primi posti.
A cura di Andrea Benedetto