Dopo il caos giudiziario di quest’estate e le ultime vicissitudini per quanto riguarda la costituzione di una nuova società la Reggina sta cercando di capire quale sarà il suo futuro. Al momento il titolo sportivo del club amaranto è nelle mani del Comune di Reggio Calabria che dovrà individuare le giuste figure a cui affidare la ripartenza del calcio Reggino. Nelle scorse settimane si era anche parlato di un interessamento da parte dell’ex attaccante Nicola Amoruso però sfumato, come confermato da Seried24.com, nelle scorse ore.
Adesso però una nuova cordata sembrerebbe essersi fatta avanti. A rappresentarla ci sarebbe l’ex portiere Massimo Taibi, già direttore sportivo dei calabresi nella scorsa stagione. Manca sempre meno all’inizio del nuovo campionato e a Reggio Calabria si sta facendo il possibile per tentare di mantenere viva una delle società più storiche del nostro calcio. Poi ci sarà da riconquistarsi il professionismo e i palcoscenici importanti. Intanto però, in queste ore, si lotta contro il tempo per non scomparire.
Sfumato Amoruso, un altro giocatore importante del nostro calcio si è fatto avanti per provare a salvare la Reggina: si tratta di Massimo Taibi. Il portiere ex United e Milan era il direttore sportivo dei calabresi in questa stagione e sembrerebbe deciso a ripartire dalla Serie D, stavolta con il ruolo di Direttore Generale. Insieme a lui ci sarà un altro portiere come Emanuele Belardi, icona della Reggina con oltre 145 presenze in amaranto. All’ex Napoli e Juventus sarà affidato il ruolo di Direttore Sportivo, con il difficile compito di allestire in poco tempo una squadra competitiva per affrontare il campionato di Serie D.
Nonostante non sia ancora ufficiale si inizia a pensare anche a quelli che potrebbero essere i nomi a cui affidare la gestione della rosa. In questo momento si starebbe ragionando su uno tra Pazienza e Ferraro.