Riccardo Innocenti, il bomber senza età riparte dall’Urbino
Colpo importante dell’Urbino Calcio 1921, squadra militante nel campionato di Eccellenza marchigiana, che annuncia l’acquisto di Riccardo Innocenti. Nonostante la carta d’identità reciti 15 ottobre 1974, dopo una settimana di prova l’attaccante è riuscito a convincere l’allenatore Antonio Ceccarini a puntare su di lui. Stiamo parlando di un calciatore da più di 800 presenze in carriera tra società professionistiche e non, con all’attivo la bellezza di 300 gol. Non più un ragazzino, ma con la stessa voglia di rendersi utile alla causa e segnare così come ha sempre fatto, dai campetti della sua città natale Alfonsine agli stadi di Serie C a Marcianise, Taranto, Barletta ed Andria fino all’esotico campionato maltese.
Riccardo Innocenti e la sua nuova avventura ad Urbino
Riccardo Innocenti rappresenta l’autentica ciliegina sulla torta del mercato dell’Urbino Calcio 1921, ambiziosa società marchigiana vogliosa del salto di categoria. Per farlo si è affidata alle prestazioni del bomber romagnolo, pronto ad una nuova avventura all’alba dei 48 anni che compirà il prossimo mese di ottobre. Ora, dopo l’esperienza all’USD Classe (23 presenze e 6 gol) è pronto a mettersi a lavoro agli ordini dell’allenatore Antonio Ceccarini.
Le esperienze in Serie C e D
Quello di Riccardo Innocenti è sicuramente un nome che suscita dolci ricordi a più di una tifoseria visto le tante maglie indossate dal ‘Re Leone’. Nato e cresciuto ad Alfonsine, piccolo comune in provincia di Ravenna, la prima esperienza tra ‘i grandi’ l’ha vissuta nel lontano 1992 ad Argentana, in Eccellenza. Qui ha collezionato 18 presenze non trovando tuttavia la via del gol oltre ad un posto fisso nelle rotazioni. Nonostante il magro bottino è salito nel professionismo l’anno seguente al Baracca Lugo in C2 ma non è stato praticamente mai utilizzato. Qui la saggia decisione di farsi le ossa nuovamente in Eccellenza, al Massalombarda, e la musica è decisamente cambiata. Tra il novembre 1994 ed 1997 ha totalizzato 71 presenze impreziosite da 28 gol.
Ricca di soddisfazioni anche la successiva esperienza al Russi, in Eccellenza romagnola: 30 presenze e 12 gol e prima promozione in Serie D nel 1999. Dopo altre due annate alle pendici del calcio professionistico – Russi prima e Rovigo poi – una nuova discesa in Eccellenza con i marchigiani del Real Montecchio. I 37 gol in 63 presenze gli valgono una nuova chance in C2, ma questa volta da protagonista, al Gualdo. Nel perugino il ‘Re Leone’ non ruggisce a sufficienza (8 gol in 60 presenze) e ritorna in Serie D.
Dopo l’ottimo anno transitorio a Vasto (20 gol in 34 presenze) per Riccardo Innocenti si aprono le porte di un’esperienza fantastica, ovvero nella paradisiaca cornice di Gallipoli. Nel 2004-2005 a suon di gol (23) conduce i salentini in C2, ripetendosi in parte anche l’anno seguente tra i pro con 9 reti all’attivo in 32 gettoni.
A Marcianise spicca definitivamente il volo
Abbandonata Gallipoli una volta superata la soglia dei trent’anni, per Riccardo Innocenti sembra profilarsi un breve declino, ma in realtà non sarà così. Infatti come il vino diventa più buono invecchiando: da qui in avanti la carriera del bomber romagnolo ascende in modo vertiginoso. La miglior stagione realizzativa in C2 arriva al Val Di Sangro nel 2006-2007 (17 gol) ma ad essere indimenticabili sono i due anni successivi a Marcianise. Una salvezza centrata in extremis il primo anno, una storica cavalcata in C1 l’anno successivo passando per i play-off trascinati proprio dagli acuti di Innocenti, andato a segno per 32 volte con la casacca gialloverde.
La lunga militanza in Puglia di Riccardo Innocenti e l’esperienza a Malta
Abbandonata Marcianise tra le lacrime ed i dolci ricordi, Riccardo Innocenti torna a vivere il calore della Puglia dopo la trionfale esperienza a Gallipoli restando in pianta stabile in C1. Tra il 2009 ed il 2013 veste le maglie di Taranto, Barletta e Andria, intervallate da un anno a Fano in C2. Il minimo comune denominatore di queste annate è la poca continuità in zona gol. Motivo per cui decide di testare la Premier League maltese al Qormi (9 presenze e 2 gol) prima di far ritorno nel belpaese a Sorrento prima e Ravenna poi, conquistando con quest’ultimi la promozione in Serie D.
Il ritorno nella sua Alfonsine
Arrivato a 43 anni, Riccardo Innocenti non ne vuol sapere di appendere gli scarpini al chiodo, e con la stessa fame che lo ha sempre caratterizzato decide di tornare nella città in cui è nato, Alfonsine. Nei quattro campionati giocati con il piccolo club romagnolo, l’attaccante si toglie addirittura la soddisfazione dell’ennesima promozione dall’Eccellenza alla D. Dopo la stagione al Classe (6 gol in 23 presenze) Riccardo Innocenti è arrivato a 300 gol tondi tondi in 823 presenze, con il dettaglio, non assolutamente banale, dei 48 anni sulla carta d’identità. E se il buongiorno si vede dal mattino, con un ragazzo così, ad Urbino sono pronti a divertirsi. Nel frattempo è arrivata già la prima convocazione con la nuova squadra per la trasferta di Chiesanuova.