Capolista del girone D di Serie D, Rimini è tra le piazze più prestigiose dell’intero campionato. Dopo un periodo di stop forzato a causa della pandemia, il campionato per la squadra di Gaburro era ripreso con una pesante sconfitta, quella in casa del Ghiviborgo (2-1) lo scorso 19 gennaio.
Tuttavia, i biancorossi si sono immediatamente riscattati domenica scorsa, vincendo una sfida dai punti più che pesanti, Lentigione-Rimini, la prima in casa della seconda della classe. Con i tre punti intascati nell’ultimo turno, il Rimini si trova adesso a +5 dal Ravenna, oltre che a 6 lunghezze proprio dal Lentigione, che ha però una gara in meno. Di questo e di molto altro abbiamo fatto il punto con uno dei protagonisti del club, il direttore sportivo Andrea Maniero.
Ai microfoni di seried24.com, il direttore sportivo del Rimini ha inizialmente parlato di questo avvio di 2022, che vede il club biancorosso saldamente in testa al girone. Tutto ciò, nonostante una sconfitta inaspettata, quella con il Ghiviborgo “dove la squadra meritava qualcosa di più”, dichiara Maniero.
Il Rimini di Gaburro però, è stato molto rapido a riscattarsi. Lo farà appena qualche giorno dopo contro il Lentigione, in una sfida di cartello. “Era una partita importante, ci siamo ripresi subito. Adesso dobbiamo continuare su questa linea, vogliamo arrivare a raggiungere un sogno. Credo che questi ragazzi meriterebbero il massimo– sostiene Maniero. “Già da inizio stagione, l’obiettivo del Rimini era molto chiaro“, come spiega il direttore. “Noi volevamo fare bene, così come credo di aver sempre fatto negli anni. La società mi ha chiesto questo, fare bene, il massimo possibile. Stiamo cercando di lavorare con questa mentalità dal primo giorno – prosegue Maniero- e sono convinto che siamo sulla strada giusta”.
Successivamente, con il ds del Rimini facciamo il punto della rosa, magari provando a scovare qualche talento dal futuro importante. “La rosa? Abbiamo una grande mentalità, sono tutti ragazzi di ottimo profilo. Per diversi di loro vedo una carriera molto importante – dichiara Maniero.
Chiediamo qualche nome al direttore, che ne riserva diversi: “Non vorrei dimenticare qualcuno, fare nomi è sempre complicato. I ragazzi bravi sono ovunque, da noi penso a Marietta. Molto forte, con tutta la carriera davanti. Kevin Haveri, un talento davvero interessante, può davvero far parlare di sé in futuro. Mi viene da citare anche Lorenzo Lo Duca, o Andreis che ha giocato in Serie B con l’Entella. Ma davvero, ne abbiamo tanti. Sono tutti giocatori importanti che possono fare sempre meglio, anche tra gli Over”.
Notizia di queste ore è la riapertura del calciomercato in Serie D, ufficiale nella giornata di oggi. Quale il parere del direttore sportivo del Rimini?
“Credo sia stata creata senza dubbio a causa della situazione legata al covid, da ciò che ne deriva. Non mi sento di dare giudizi, è tutto troppo grande– spiega il direttore. Il Rimini farà qualcosa sul mercato? Probabilmente sì. Infatti, sostiene Maniero: “Noi siamo molto contenti di ciò che stiamo facendo, questo deve essere chiaro. Però, sempre per coprire eventuali danni causati dalla pandemia, stiamo attenti alle opportunità. In che ruolo? Magari farei un centrocampista, una zona del campo in cui siamo leggermente scoperti.
Infine, inevitabile fare un punto sull’andamento del campionato con il ds del Rimini. La classifica recita un grande primo posto per il club di Maniero, seguito da Ravenna e Lentigione. Il distacco dalle altre in classifica è notevole, si può parlare di corsa a tre per la promozione diretta? “Secondo me sì, devo dire che siamo le tre squadre che stanno meritando di giocarsi il primo posto.”
“Inizialmente, oltre alle tre in alto, in una mia personale classifica pensavo anche a squadre come Aglianese, Carpi e Forlì. Si tratta di tre rose con calciatori molto forti. Devo dire però che noi, Ravenna e Lentigione stiamo facendo qualcosa di straordinario. A queste aggiungo Mezzolara, un gruppo che sta stupendo tutti e a cui va fatto un grandissimo applauso. Se qualcuno può rientrare in corsa? Il calcio è imprevedibile, credo sia fantastico per questo.”