Ripescaggi Serie C, la decisione della FIGC: priorità alle seconde squadre di Serie A
Il Consiglio federale della FIGC, riunitosi oggi 30 gennaio, ha preso la sua decisione per quanto riguarda la questione dei ripescaggi in Serie C
In data odierna il Consiglio federale della FIGC ha preso decisioni significative riguardo ai ripescaggi nella Serie C e si sono stabiliti dei criteri ben definiti per la prossima stagione sportiva. Le decisioni sono state prese in vista dell’Assemblea Elettiva che porterà alla nomina del nuovo Presidente.
Tra le principali novità, è stata riconosciuta la priorità per le eventuali seconde squadre di Serie A, qualora si verificasse una vacanza d’organico.
Questo rappresenta un cambiamento importante per le dinamiche del campionato. Inoltre, riflette una strategia di promozione e supporto per le seconde squadre, che sono sempre più integrate nel sistema del calcio professionistico italiano.
Queste nuove direttive della FIGC segnalano un passo significativo verso una struttura più dinamica e inclusiva nel calcio italiano. Tutto questo, con un occhio attento alla crescita delle seconde squadre e alla gestione dei vari campionati.
Ripescaggi Serie C, i provvedimenti della FIGC
Tra le principali novità deliberate quest’oggi dal Consiglio Federale della FIGC c’è quella del riconoscimento della priorità per le eventuali nuove seconde squadre di Serie A. Tutto questo, qualora si verificasse una vacanza d’organico. In caso di non disponibilità di una squadra di Serie A, le possibilità di ripescaggio si estenderanno a una squadra di Serie D, seguita infine da posizioni disponibili in Lega Pro. Sono stati anche formulati criteri e termini precisi riguardo alle eventuali riammissioni ai campionati di Serie A e B per le società retrocesse dalle stesse competizioni.
Poi, sono stati anche formulati dettagli sulle procedure per la determinazione della graduatoria delle seconde squadre candidabili all’integrazione dell’organico in Serie C per il campionato 2025/2026. Questa approvazione comprende una revisione dei regolamenti relativi all’integrazione delle vacanze di organico non solo in Serie C, ma anche in Serie A e B. Inoltre, sono state approvate modifiche allo Statuto della Lega Serie A e della Lega Nazionale Dilettanti. Quest’ultime, sono necessarie per allinearsi con il nuovo Statuto federale.
Queste modifiche comprendono anche nuove norme procedurali e regolamentari. Quest’ultime, si applicheranno alle Assemblee della LND. Infine, è stata unanimemente adottata una riformulazione dell’articolo 33 delle Norme Organizzative Interne della FIGC. Quest’ultima riguarda il regime di tesseramento per i ‘giovani di serie’, ed evidenzia l’importanza della formazione e dello sviluppo dei talenti nel calcio giovanile.
ll caso del Milan Under 23
Il caso del Milan Under 23 riguardo ai ripescaggi in Serie C è stato particolarmente rilevante nella scorsa stagione sportiva. L’anno scorso, infatti, l’unico posto vacante lasciato dalla squadra dell’Ancona, che ha dichiarato fallimento, è stato occupato dal club rossonero under 23, il quale ha avuto la priorità rispetto alle altre società.