Domenica 16 aprile è stata un giorno non banale per l’Arezzo, ritornato in Lega Pro dopo due anni nel dilettantismo. Il miglior modo possibile per festeggiare l’anno del centenario, concluso con la lieta novella della promozione al termine di una cavalcata immacolata nel girone E di Serie D. L’urrà definitivo è arrivato nel faccia a faccia con la Pianese seconda e pronta a mettere il bastone tra le ruote al collettivo di Indiani. A riprendere i bianconeri passati in vantaggio dopo una manciata di secondi è stato il difensore Giacomo Risaliti, acuto susseguito da un auto-gol e dal calcio di rigore di Castiglia per il 3-1 finale. Poi solo festa per la città di Arezzo, parata per le strade fino a notte fonda e mente già proiettata al campionato che verrà. Al centro dei festeggiamenti c’era anche lo stesso Giacomo Risaliti, euforico per il grande traguardo ma non ancora ‘a mente sgombra’. Due giorni dopo il difensore era infatti atteso da un altro importante appuntamento, lontano dai cambi ma ubicato sui banchi dell’Università di Firenze.
Impegnato nella discussione della propria tesi di Laurea dal titolo ‘Il rapporto di lavoro dello sportivo professionista dopo le recenti riforme’, Giacomo Risaliti ha portato a termine anche questa avventura diventando Dottore in Giurisprudenza a tutti gli effetti. Altro stappo e altri festeggiamenti per il 27enne nativo di Prato in quello che può essere definitivo tranquillamente il suo magic moment. A celebrarlo anche il suo stesso club: “Abbiamo il piacere di presentarvi il nostro avvocato, congratulazioni Jack”.
Da buon sportivo, il difensore dell’Arezzo Giacomo Risaliti ha deciso di incentrare il focus della tesi su una pratica strettamente collegata al suo lavoro. Quasi come un segno premonitore, la discussione era focalizzata sul rapporto di lavoro dello sportivo professionista, professionismo raggiunto dallo stesso Jack con l’Arezzo solo tre giorni fa al termine di un campionato sensazionale. Gol contro la Pianese, festa promozione tra le vie della città, Laurea in Giurisprudenza: un susseguirsi di emozioni e soddisfazioni tutte racchiuse in una manciata d’ore, un ruolino di marcia davvero niente male per il difensore amaranto.
All’indomani della proclamazione avvenuta presso l’Università di Firenze, sono arrivati anche gli auguri dell’Arezzo. “Domenica la Promozione in C – scrive il club toscano – oggi la corona d’alloro. Signori e signori abbiamo il piacere di presentarvi il nostro avvocato. Congratulazioni Jack Risaliti”.
Non si tratta tuttavia della prima corona d’alloro in casa Arezzo in questa stagione. Lo scorso novembre, lo stesso traguardo era stato raggiunto anche dal capitano Andrea Settembrini. Dottore in Management dello Sport e delle Attività Motorie, Settembrini si era fatto immortalare sul prato del Comunale sotto la Curva Sud.